Stop a export serbo in Russia a causa guerra

Stop a export serbo in Russia a causa guerra
Uno dei più importanti mercati di esportazione di frutta, per la Serbia, non consente il transito dei trasporti di mele a causa dell’attuale conflitto in corso. Fruitnet riporta il parere di Gojko Zagorac, presidente dell'associazione di categoria Serbia Does Apples e direttore dello sviluppo presso il produttore-esportatore Verda Vivo, che ha definito la situazione come “un problema era serio per il commercio di esportazione del paese, ma anche per importatori e acquirenti in Russia”.

Il settore ortofrutticolo serbo è strettamente legato alla Russia per le esportazioni di mele che, nel 2020, ha stretto un accordo di esportazione che riguardava più del 75% del totale esportato, cioè 173 mila t di mele, per un valore di oltre 90 milioni di €.



Lo scoppio del conflitto e la conseguente chiusura dei commerci, sono state uno shock per gli esportatori serbi, sebbene fossero già pienamente consapevoli della loro dipendenza dalla Russia come mercato. "Per tutti noi sono state molte informazioni da raccogliere" - ammette Zagorac con FrituNet - "Non sapevamo che la guerra sarebbe iniziata e molti camion erano in transito verso la Russia giovedì scorso quando è successo".

Le sanzioni economiche mosse dai paesi occidentali hanno ridotto la capacità di acquisto del mercato russo e ciò ha causato "Alcuni problemi con i pagamenti da parte russa a causa di Swift e di altre cose", continua Zagorac. "Quindi al momento non stiamo esportando. Per ora dalla Serbia non partiranno camion per la Russia, aspettiamo notizie da parte loro per vedere come procedere. Speriamo tutti che i problemi con l'Ucraina e questa guerra finiscano il prima possibile, ma non lo sappiamo per certo".

Fonte: FruitNet