Attualità
Asparago sovrano, un valore riconosciuto dalla Gdo
Rasà, presidente consorzio: «La precocità è il punto di forza del nostro prodotto»
E’ iniziata da circa una decina di giorni la raccolta dell’asparago sovrano di Mirabella Imbaccari (Catania), specialità riconosciuta a livello nazionale grazie al suo sapore più sapido rispetto all’asparago tradizionale e ad elevate caratteristiche organolettiche.
Il punto di forza di questo asparago verde è la sua precocità: “Arriviamo in anticipo rispetto al resto del prodotto nazionale ed estero – spiega a IFN Enzo Rasà, presidente del consorzio di tutela dell’asparago sovrano – inoltre possiamo contare su un prodotto di qualità e con garanzie di sicurezza elevate”.
“Produciamo i nostri asparagi in un clima caldo e su terreni aridi – continua Rasà – per questo il risultato è un prodotto più sapido. A rendere unici i nostri asparagi sono anche le brattee viola che si formano in superficie, sono più colorate degli altri asparagi e a determinare questo colore è lo sbalzo termico giorno/notte della nostra zona”.
Quest’anno la raccolta è partita con una settimana di ritardo a causa delle piogge di ottobre/dicembre e, attualmente, le asparagiaie sono al 20% delle loro capacità produttive.
“Speriamo di avere gli stessi volumi dello scorso anno, pari a circa mille quintali – dice il presidente del consorzio – per ora stiamo registrando quotazioni abbastanza alte sui mercati. Ci auguriamo di poter proseguire così per fronteggiare l’aumento delle materie prime: tra film plastici per copertura, concimi, ed energia elettrica abbiamo registrato rincari anche del 50%. Se anno scorso acquistavamo il film plastico a 2 euro, quest’anno è salito a 3 euro”.
Attualmente il consorzio è composto da 15 produttori che distribuiscono il prodotto a brand “Asparago Sovrano”.
Quali sono gli obiettivi del consorzio? “Vogliamo consolidare quanto più possibile i nostri mercati di riferimento e ottenere un riconoscimento a livello nazionale per la qualità del nostro asparago, affidandoci anche ai supermercati. Se fino ad oggi siamo stati presenti prevalentemente sui mercati all’ingrosso con buoni riscontri di prezzo, ora ci siamo avvicinati anche alla Gdo: il nostro prodotto è richiesto perché ne hanno capito il valore, oltre al vantaggio delle tempistiche di raccolta. D’altronde siamo presenti sui mercati da 24 anni e il nostro marchio inizia ad essere conosciuto”.
Oggi l’asparago sovrano è infatti distribuito in egual modo ai mercati all’ingrosso e alla Gdo. “Chi vuole l’asparago siciliano cerca il nostro, siamo una realtà strutturata e conosciuta” conclude Rasà.
