«Vi spiego perché abbiamo rilevato AD Chini»

Seppi, presidente di Melinda: «Politiche di marca e attenzione al territorio»

«Vi spiego perché abbiamo rilevato AD Chini»
Ieri è stata ufficializzata l’acquisizione da parte di Melinda di AD Chini, azienda specializzata nei trasformati a base frutta (clicca qui per leggere la notizia). Le due realtà collaboravano sin dal 2004, AD Chini era licenziataria del marchio Melinda, e la partnership si è fatta via via più stretta fino a quest'ultimo passaggio. Uno step importante per il brand e il territorio di riferimento, come spiega a IFN Ernesto Seppi, neo eletto presidente del Consorzio trentino.



All'interno di Melinda verrà quindi creata una business unit dedicata ai trasformati che contribuirà a irrobustire il brandi fuori e dentro il reparto ortofrutta. "L'acquisizione è frutto di un accurato e approfondito percorso portato avanti all'interno del Cda di Melinda, con tutto lo staff guidato dal direttore generale Paolo Gerevini - illustra Seppi - E' stata valutata la penetrazione di Melinda riferita ai prodotti trasformati e l'obiettivo è di valorizzare nuove linee di prodotti rafforzando la presenza del marchio all'interno del nostro mercato di riferimento, dove siamo già ben posizionati. L'operazione è ulteriore carburante che abbiamo ritenuto opportuno inserire nel sistema e ci darà grandi soddisfazioni anche dal punto di vista dell'immagine aziendale".

Politiche strategiche di marca da una parte, attenzione al territorio dall'altra. "Viviamo e operiamo in una piccola valle, orientata e focalizzata sull'economia melicola - annota il presidente - Abbiamo ritenuto di non farci sfuggire questo piccolo gioiello costruito da Danilo Chini e portato avanti dalle figlie Elisa e Valentina: una bella storia aziendale, un'impresa ben gestita e in salute a cui ora vogliamo imprimere un'accelerazione nella crescita, generando una ricaduta economica e occupazionale positiva per il nostro territorio. Dietro l'acquisizione c'è anche questo spirito, la volontà di dare opportunità di lavoro e di sviluppo".



Il filo conduttore tra fresco e trasformato sarà la marca. Quella stessa marca che in Gdo è presente fuori e dentro il reparto ortofrutta, ma che anche nel mondo dell'Horeca si sta espandendo. Se pensiamo ai trasformati le mousse, ad esempio, completano l'offerta del fresco del reparto ortofrutta; gli snack possono essere trasversali, ma troviamo il brand Melinda anche nel grocery, come con l'aceto di mele. Dalla collaborazione con Graziadei Surgelati, invece, è nato lo Strudel Melinda Premium e Melamore Melinda, un crumble da gustare al cucchiaio. Il Consorzio di Cles è anche in Autogrill: dopo il successo della tortina Dolcemele® Melinda, lanciata nel 2018, ha messo la propria firma anche su uno storico dolce dei bar snack presenti sulla rete autostradale italiana: la Melizia.

Con i trasformati Melinda vuole quindi moltiplicare le occasioni di incontro dei consumatori con la propria marca. E nel futuro queste occasioni sono destinate ad aumentare.

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