Semina più veloce e green con Modula Jet

Come funziona la soluzione Forigo che lavora coi teli pacciamanti

Semina più veloce e green con Modula Jet
Una semina sempre più tecnologica e di precisione per le colture orticole da oggi è possibile. Unendo la spinta all’innovazione del settore con le strategie di sostenibilità che si coniugano con i teli per pacciamatura biodegradabile in Mater-Bi, Forigo Roter italia ha realizzato Modula e Modula Jet (foto in apertura).  
L’azienda di Ostiglia (Mantova), specializzata nella produzione di un'ampia gamma di macchine agricole per la preparazione dei letti di semina o trapianto, ha messo a punto questi macchinari per ottimizzare la fase della semina su teli biodegradabili tramite particolari sensori 3D e un’elevata automazione.
In particolare Modula permette di seminare attraverso teli di pacciamatura che sono già stati stesi in campo da operazioni precedenti, mentre Modula Jet permette di stendere la pacciamatura e seminare allo stesso tempo, garantendo un lavoro preciso e la massima flessibilità d’azione, oltre ad un notevole risparmio sui tempi operativi. “Dalle prime macchine per pacciamatura sviluppate nel 2014, negli anni ci siamo accorti dell’importanza della pacciamatura biodegradabile e abbiamo iniziato a costruire macchine dedicate” ha spiegato Alberto Forigo intervenendo nella diretta Facebook “Pacciamatura, sostenibilità e convenienza”, realizzata in collaborazione con Novamont (clicca qui per approfondire).


Modula

Modula, la nuova semina green
“In particolare Modula – sottolinea Forigo – è un sistema a passo variabile e presenta il distributore di semi integrato sull’elemento, consentendo una profondità di semina variabile. Grazie alle sue caratteristiche innovative, si è aggiudicata la medaglia d’oro al Macfrut Innovation Award 2018”. La macchina può essere acquistata anche con un distributore pneumatico: in questo ultimo caso, si deve prevedere l’aggiunta del kit turbina idraulica per generare l’aspirazione dell’aria. “Grazie ai suoi elementi di semina indipendenti, che devono essere fissati al telaio frontale – continua Forigo – garantisce la massima flessibilità e semplicità d’utilizzo. Inoltre ha un ottimo controllo sulla profondità di semina e di adattamento alle irregolarità del terreno”.


Un rendering di Modula

Modula Jet, la paccia-seminatrice 100% elettrica
Stendere il telo da pacciamatura biodegradabile e seminare nello stesso momento è possibile con Modula Jet. “Con questa macchina riusciamo a garantire un’estrema flessibilità sulle distanze di semina e una profondità di semina regolabile – commenta Forigo – inoltre la dimensione del foro sulla pacciamatura è direttamente regolabile da display”. La macchina prevede un sistema automatico di taglio e rincalzatura del telo a fine campo. “Il seme viene depositato nel terreno e successivamente il coltello elettronico intercetta il seme e genera l’incisione sul telo – aggiunge – questa tecnica permette un’estrema flessibilità e rapidità sul cambio della distanza di semina sulla fila. In questo modo l’operatore si limita a introdurre da computer la distanza di semina e la lunghezza del taglio che vuole ottenere”. Ulteriore vantaggio di Modula Jet è la gestione di una larga gamma di semi, grazie alle due tipologie di elementi intercambiabili.



Modula Jet

Stiamo utilizzando Modula e Modula Jet su 30 colture diverse – ha illustrato Forigo - come melone, zucchino, lattuga, pomodoro, mais. C’è una forte conversione delle aziende verso la pacciamatura biodegradabile: lo capiamo dalle continue richieste per nuove colture che ci arrivano da parte dei nostri produttori partner. I vantaggi dei teli biodegradabili sono evidenti: c’è un forte risparmio delle risorse idriche e dei fertilizzanti utilizzati, senza parlare dell’efficienza nel controllo delle infestanti e la riduzione della manodopera per le procedure di smaltimento. Il settore è attento e da parte nostra continuiamo ad innovare”.



Un rendering di Modula Jet

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