KissingGarlic, l’aglio che non lascia tracce in bocca

Lo produce l'azienda senese Kissing.Lab: consumatori e chef sempre più curiosi

KissingGarlic, l’aglio che non lascia tracce in bocca
Se l’aglio è molto diffuso nelle ricette tradizionali italiane, sono sempre di più le persone che ne limitano l’utilizzo per paura dei suoi ‘effetti collaterali’. Per questi motivi sul mercato trovano spazio prodotti digeribili come il KissingGarlic, l’aglione prodotto da Kissing.Lab, azienda agricola di Cetona (Siena).

Qui la coltivazione è partita nel 2015 con un ettaro di terreno per arrivare ai sei ettari attuali. I fondatori Lorenzo Bianchi e Alessandro Guagni hanno ripreso la coltivazione di un prodotto locale come l’aglione per trasformarlo nel marchio registrato KissingGarlic.



“Già gli etruschi chiamavano questo prodotto ‘aglione del bacio’ – spiega a Italiafruit News la commerciale dell’azienda Michela Grillo – e tutt’oggi è apprezzato per sue caratteristiche di digeribilità e perché non lascia tracce in bocca. I consumatori, soprattutto quelli che hanno paura di usare l’aglio tradizionale, si avvicinano curiosi a questo prodotto. Inoltre l’aglio è sempre stato considerato una pianta medicinale e questo ne incentiva i consumi per le sue proprietà salutari e antibiotiche, oltre che bello da vedere e davvero buono”.
E continua: “Non solo privati ma anche gli chef stanno provando il KissingGarlic e le vendite stanno andando molto bene”.



I terreni aziendali sono trattati solo con concimi naturali, secondo le rigide regole della lavorazione biologica. L’aglione, coltivato in pieno campo, viene raccolto solo a giugno per poi essere stoccato in cassette, lasciate ad asciugare al sole. In questo modo si mantiene per i mesi successivi e, solo una volta venduto, viene pulito e confezionato. La produzione annuale si aggira sulle 16 tonnellate di prodotto. Nessun problema quest’anno a livello climatico, anche grazie alla cura continua prestata al prodotto: “Ogni settimana controlliamo le caratteristiche del terreno, per vedere se è troppo asciutto e se necessita di irrigazione” commentano dall’azienda.



KissingGarlic viene distribuito in punti vendita selezionati e attenti a prodotti di qualità tra cui l’ortomercato di Milano e a Roma in diverse ‘boutique alimentari’ e mercati locali.

Dall’aglione si ottengono anche diversi trasformati come il condimento Sugone, il sale aromatizzato con erbette e aglione, la confettura extra con aglione e aceto balsamico di Modena Igp, i Pifferi (i fiori dell’aglione, ndr) sottolio o aromatizzati alle erbe aromatiche (Bacio Salato), ai peperoncini calabresi (Bacio Piccante); oppure ancora le scaglie croccanti di aglione essiccate. Sempre di produzione aziendale anche Gin Bacio, un Gin aromatizzato alle botaniche toscane.
La sperimentazione non si ferma e lo staff di KissingGarlic sta già lavorando a nuovi prodotti a base di aglione, pronti ad intercettare le tendenze del mercato.



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