«Tabacchiere siciliane, inseguiamo la maturazione»

Rizzo: «Campagna partita col piede giusto, ma il clima complica il lavoro»

«Tabacchiere siciliane, inseguiamo la maturazione»
La campagna della pesca tabacchiera siciliana è entrata nel vivo. Per le prossime quattro settimane, come spiega a Italiafruit News l'imprenditore Giacomo Rizzo, la disponibilità di prodotto sarà nella norma, mentre da metà luglio in avanti si navigherà a vista.

Il prodotto proposto dalla Spo Zentrum di Sesto Fiorentino, società commerciale del Gruppo Rizzo, ha visto un esordio positivo. "La campagna è partita con il piede giusto - conferma l'imprenditore - anche se c'è stata qualche incertezza sulla maturazione: l'andamento climatico ci sta complicando il lavoro e per raccogliere i frutti al giusto grado di maturazione, invece delle solite due passate per pianta, in questa stagione arriveremo fino a sei-sette. Chiaramente è un aggravio dei costi, ci troviamo costretti a inseguire le tabacchiere, ma è un'operazione necessaria per garantire l'elevata qualità che associamo a questa referenza. C'è sempre lo zampino del clima anche nelle incertezze sul tardivo: le quantità saranno abbondanti fino al 10 luglio, poi per il prossimo mese ed agosto non è ancora chiara la disponibilità di prodotto. Quest'anno c'è stata una fioritura particolare per le varietà tardive, temiamo non abbiano preso abbastanza ore in freddo, ma è ancora presto per dire se ci saranno meno volumi di quelli attesi. Per ora, invece, stiamo conducendo una campagna in linea con quella dello scorso anno, anzi, con un po' di frutti in più e una qualità davvero interessante".

Maturazione adeguata e una tracciabilità che riporti al Made in Sicily sono le azioni con cui Spo Zentrum valorizza la produzione delle tabacchiere. I primi stacchi sono stati fatti circa due settimane fa e ora le forniture viaggiano con il vento in poppa. L'azienda serve la Gdo nazionale con un prodotto, quello siciliano, a marchio SquiSicily, che si differenzia per profumo e aroma. "Le nostre tabacchiere sono coltivate in terreni vocati attorno all'Etna - illustra Rizzo - Principalmente nelle zone più fredde della piana di Catania, quelle circostanti a Ramacca, dove si coltivano anche le arance tardive. La tabacchiera siciliana, così come la pera coscia della nostra terra, si caratterizza per essere più saporita rispetto alle pesche piatte di importazione: le varietà magari sono simili, ma il microclima etneo, con le tipiche escursioni termiche di questa zona, conferiscono ai frutti spiccate qualità organolettiche".



Abbiamo accennato alla tracciabilità. E Spo Zentrum ha implementato un'operazione trasparenza: nelle vaschette delle tabacchiere siciliane è riportato un Qr Code che, se inquadrato col telefonino, porta il consumatore a vedere direttamente il frutteto d'origine del prodotto, quello in cui è stato raccolto. "Vogliamo accompagnare il consumatore direttamente nelle nostre campagne - evidenzia l'imprenditore siciliano - fornendogli più informazioni possibili su questa nostra tipicità. Una referenza che rischia di essere contraffatta e per questo vogliamo dare quanta più trasparenza possibile all'origine del frutto e al suo racconto".

Il Gruppo Rizzo crede nello sviluppo della pesca tabacchiera siciliana. "Stiamo investendo per ampliare le superfici dedicate e aumentare le produzioni: è un prodotto di nicchia, ma il mercato sta diventando sempre più ampio - conclude Giacomo Rizzo - Nei mesi estivi è la nostra principale referenza: ove possibile stiamo implementando partnership con i nostri produttori di fiducia e anche nelle nostre aziende agricole stiamo ampliando le coltivazioni di tabacchiere. L'obiettivo è di riuscire a raddoppiare la produzione nel giro di pochi anni".

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