Mercato di Pescara, più vendite ma prezzi medio bassi

Galasso: meloni in ripresa, domanda superiore all'offerta per alcuni ortaggi

Mercato di Pescara, più vendite ma prezzi medio bassi
Prezzi medio-bassi ma vendite più che discrete al Centro agroalimentare La Valle della Pescara di Cepagatti: "Dalla metà della scorsa settimana, con il rialzo delle temperature, tornate in linea con la media stagionale qui in Abruzzo, sono riprese anche le contrattazioni", spiega il presidente dei grossisti pescaresi Piero Galasso



"Le quotazioni non sono brillanti, per fragole e fave ad esempio c'è stato un ridimensionamento a fronte peraltro di una progressiva crescita dell'offerta: insomma, più movimentazione con margini minori", riassume Galasso. "Di positivo c'è che negli ultimi giorni non resta prodotto invenduto". 



In ripresa le vendite di meloni, i cui consumi erano stati penalizzati dal freddo e ora in media con questa fase dell'anno e tutto sommato positivo il trend commerciale degli ortaggi: "In alcuni casi la richiesta è superiore all'offerta e i prezzi tengono soprattutto per i pomodori, le rape, le zucchine, attorno all'euro il chilo, e i peperoni, sui 2-2,50 al chilo". 



La speranza, conclude Galasso, è che con la riapertura dei pubblici esercizi e l'avvio della stagione turistica il quadro attuale migliore ulteriormente anche sul fronte prezzi: "Confidiamo possa andare meglio dell'estate 2020 che, per il settore ricettivo e della ristorazione della nostra area di riferimento, era stata sottotono".

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