«Come il marchio ha cambiato il valore del nostro prodotto»

Mengoli: «Con Lactuga di Bologna siamo diventati riconoscibili agli occhi del consumatore»

«Come il marchio ha cambiato il valore del nostro prodotto»
Fare un'ottima qualità non basta, bisogna renderla distintiva per il cliente. E anche una piccola impresa può raggiungere importanti risultati e vedere il proprio mercato crescere anno dopo anno. Questa è l'esperienza dell'Azienda agricola Mengoli Giancarlo e Trebbi Lucia che ha creato il marchio "Lactuga di Bologna".



Un'esperienza, quella dell'azienda bolognese, raccontata nell'ambito del progetto AgriManager, un percorso innovativo per la crescita dell'imprenditorialità dei produttori agricoli delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio-Emilia e Parma, ideato e realizzato da Agri2000 con la collaborazione di Emil Banca.



L'imprenditore Giancarlo Mengoli racconta come la strada della specializzazione sia stata quella vincente. Oggi l'impresa che gestisce assieme alla moglie si estende su 48 ettari a indirizzo orticolo, dando lavoro a 18 dipendenti. "Negli anni Novanta avevamo iniziato con tante orticole, pensando che fosse la soluzione migliore, ma poi ci siamo specializzati su poche tipologie di ortaggi, specialmente insalate e radicchi", ricorda il produttore emiliano.



Fatta questa scelta è arrivata la strategia di marketing. "Abbiamo creato un marchio visibili, che potessa dare più valore aggiunto ai nostri prodotti: è nato così Lactuga di Bologna, con l'ocarina di Budrio nel brand per essere accattivanti e riconoscibili agli occhi del consumatore - spiega l'imprenditore - Il marchio può dare un'aggiunta di reddito al nostro prodotto e con l'attività di marketing abbiamo un contatto diretto con il cliente: è importante perché si ha l'esatta rispondenza del proprio lavoro, la capacità di potersi migliorare e di proporre alternative rispondenti alle esigenze del consumatore".

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