Consumi ortaggi, si aprono spiragli di luce

Copla: «Vendite fiacche nelle ultime 3 settimane. Ma dal 25 novembre notiamo segnali positivi»

Consumi ortaggi, si aprono spiragli di luce
"Nell’ultimo mese le restrizioni pubbliche per affrontare la pandemia hanno rimodulato le opportunità di consumo degli italiani, mandando in difficoltà alcuni articoli ortofrutticoli che venivano largamente destinati a mense aziendale e scolastiche e al settore della ristorazione e dei bar. Prodotti di stagione ed ampiamente disponibili come le clementine, per quanto riguarda la frutta, ed ortaggi come le bietole, le cicorie, i cavoli e le insalate sono quelli che hanno sofferto di più". Lo spiega a Italiafruit News Silvestro Ferro, responsabile commerciale della Copla, cooperativa di Fondi (Latina) che sta distribuendo verdure e piccoli volumi di clementine laziali.

“La scarsa chiarezza del legislatore sui mercati rionali, aperti in alcuni comuni e chiusi in altri, ha creato allo stesso tempo una sorta di incertezza nel consumatore che ha agevolato gli acquisti nelle superfici commerciali della grande distribuzione. In ogni caso, le famiglie italiane hanno fatto la spesa in maniera molto più mirata rispetto all’inizio della prima ondata di Covid-19”.



“Per quanto riguarda questo mese di novembre, poi, c'è anche da dire che il consumatore è stato un po' confuso dall’instabilità climatica. Alcuni giorni ha fatto freddo e brutto tempo, in altri c’è stato il bel tempo col sole. Le persone non avevano quindi ben chiaro cosa comprare”.

Tutti questi fattori hanno determinato un “rallentamento evidente” delle vendite di ortofrutta nelle ultime tre settimane, come sottolinea Ferro. Anche se, forse, il periodo nero potrebbe essere finalmente finito.



“Da mercoledì 25 novembre, per quanto riguarda gli articoli che trattiamo (pomodori, zucchine, melanzane, verdure a foglia, ecc.), stiamo notando dei segnali positivi sul fronte dei consumi che, speriamo, si possano confermare col passare dei giorni”. 

In merito ai prezzi del momento, il responsabile commerciale segnala il buon andamento della zucchina con fiore (posizionata tra 2 e 3 euro il chilo a seconda della qualità) e di tutta la gamma dei pomodori. Le quotazioni delle zucchine scure, delle melanzane e dei peperoni continuano invece a essere depresse dalla pressante concorrenza estera. 



Nelle foto: alcune referenze commercializzate dalla Copla in questi giorni

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