Orsero, i risultati dei primi nove mesi dell'anno

Orsero, i risultati dei primi nove mesi dell'anno
Il Consiglio di Amministrazione di Orsero Spa, società quotata sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana, segmento Star, e holding dell’omonimo Gruppo tra i leader nell’Europa mediterranea per l’importazione e la distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi, ieri ha approvato i Dati Economico - Finanziari Consolidati al 30 settembre 2020 e confermato la guidance FY 2020.

I Ricavi Netti, pari a circa € 788,7 milioni, evidenziano un incremento dell’5,4% circa rispetto ai ricavi netti al 30 settembre 2019 pari a € 748,3 milioni. Il miglioramento è legato sia alla solida crescita della BU Import & Distribuzione spinta dall’andamento positivo delle società italiane, francesi e spagnole, sia al positivo contributo della BU Shipping.
L’Adjusted EBITDA7, pari a € 39,2 milioni evidenzia un considerevole incremento del 39% circa rispetto ai € 28,2 milioni dell’anno precedente con un Adjusted EBITDA Margin del 5% in aumento di 120 bps rispetto ai primi 9 mesi del 2019. L’Adjusted EBIT8 pari a € 20,1 milioni raddoppia rispetto ai € 9,6 milioni conseguiti al 30 settembre 2019.
Il Risultato Netto Adjusted9 evidenzia un utile di € 13,3 milioni rispetto ad un utile di € 3,6 milioni al 30 settembre 2019, evidenziando un significativo incremento di € 9,7 milioni come conseguenza dell’aumento della marginalità del periodo.

l settore Import & Distribuzione ha conseguito ricavi netti pari a circa € 742,6 milioni, registrando un incremento di € 39,0 milioni rispetto ai dati al 30 settembre 2019; tale crescita è legata essenzialmente alla positiva performance delle società italiane, spagnole e francesi. L’Adjusted EBITDA è pari a € 30,0 milioni con un incremento di € 7,9 milioni circa rispetto a € 22,2 milioni dei primi 9 mesi 2019, e un miglioramento della marginalità che passa da 3,1% a 4,0% al 30 settembre 2020.

Il settore Shipping ha generato ricavi netti per circa € 73,1 milioni, evidenziando un incremento di € 6,0 milioni rispetto al 30 settembre 2019, dovuto al buon fattore di carico (load-factor a circa 93%,) e all’incremento delle rate di nolo legato al costo del combustibile conseguente all’applicazione della normativa IMO 202013. L’Adjusted EBITDA è pari a circa € 13,8 milioni ed evidenzia una significativa crescita del 40,1% circa rispetto al 30 settembre 2020. Tale incremento è stato reso possibile dal recupero di redditività dell’attività di shipping, già a partire dal 2019, dopo aver sottoperformato negli anni 2017 e 2018.

Il settore Servizi ha realizzato ricavi netti pari a € 8,2 milioni e un Adjusted EBITDA negativo per circa € 4,6 milioni entrambi in peggioramento principalmente per minori fatturazioni infragruppo legate alle royalties del marchio F.lli Orsero, parzialmente compensate da minori costi promozionali e di viaggio. Si ricorda che il risultato del settore è fisiologicamente negativo a livello di Adjusted EBITDA poiché include le attività della Capogruppo, il cui risultato è legato alla misura dei dividendi percepiti dalle società del Gruppo.

Raffaella Orsero, Ceo del Gruppo, ha commentato: “Abbiamo chiuso un ottimo trimestre e siamo fiduciosi nel raggiungimento di tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati per il 2020. Nonostante le numerose sfide socioeconomiche provocate dalla pandemia, il settore ha dimostrato resilienza. Il nostro modello di business si è dimostrato solido ed ha saputo dare simultaneamente risposte al panic buying originato dalle severe misure restrittive poste in essere da parte delle autorità pubbliche, alla mutata domanda di prodotti da parte dei consumatori e alla richiesta di maggiori servizi da parte della grande distribuzione. La nostra priorità resta la sicurezza e la salute dei lavoratori per questo stiamo continuando a monitorare e gestire con grande attenzione l’evoluzione della pandemia.”

Matteo Colombini, Cfo e co-Ceo, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti per aver conseguito una solida crescita a livello di fatturato e di marginalità, seppur a fronte di alcune aree di attività significativamente impattate dagli effetti della pandemia. Il risultato economico del Gruppo è solido anche da un punto di vista patrimoniale e finanziario, il che ci consente di progettare investimenti volti alla crescita dimensionale del Gruppo che punta ad una nuova fase M&A volta a portare valore aggiunto e nicchie di profittabilità ad alto potenziale di crescita”.

Fonte: ufficio stampa Orsero