Aromi bio sempre più green grazie all'automazione

L'azienda campana Storie Aromatiche ha ridotto il consumo idrico fino al 90%

Aromi bio sempre più green grazie all'automazione
Anche la coltivazione delle piante aromatiche può avvenire nel pieno rispetto dei principi di sostenibilità, grazie ad attrezzature all’avanguardia e impianti interamente automatizzati. 
Ne è testimone l’azienda Storie Aromatiche di Castellamare di Stabia (Napoli) nata da appena due anni e che ha partecipato al Macfrut Digital con il proprio stand virtuale.

“Da sempre siamo attenti ad un’agricoltura eco-sostenibile – spiega a Italiafruit News il titolare e responsabile commerciale dell’azienda, Silvio Gallo – per questo abbiamo installato nella nostra azienda un impianto di irrigazione che ci permette di recuperare l’acqua raccogliendola in apposite vasche, per poi riutilizzarla. In questo modo abbiamo un notevole risparmio economico, oltre che idrico e una produzione costante nell'arco dell'anno”.



E aggiunge: “Siamo dotati di impianti automatici che ci consentono di controllare ogni fase della coltivazione, dal controllo dei parametri di Ph dell’acqua fino all’irrigazione e recupero delle acque ma anche riscaldamento, raffreddamento e ombreggio. L’utilizzo congiunto di queste tecnologie ci assicura una riduzione dell’utilizzo di acqua dell’80-90% rispetto alle coltivazioni tradizionali”.

Produzione e mercati


L’azienda produce aromi biologici in vaso desginati a Do e Gdo ma anche vaschette di aromi da 30, 50 o 120 grammi per i settori Do, Gdo ed Horeca. Interamente riservate all’Horeca sono invece le confezioni maxi di aromi, che partono dai 200 grammi.  Sono circa un milione e mezzo le piante prodotte in un anno dall’azienda, anche se – assicurano – la capacità produttiva può arrivare fino a quattro milioni.
“Il basilico rappresenta il 70% delle nostre produzioni – sottolinea Gallo –  ed è l’unico che coltiviamo con il sistema del floating system: crescendo in acqua, secondo le disposizioni europee, il prodotto non può essere certificato come biologico; nonostante vengano utilizze solo sostanze biologiche per la sua alimentazione”.

Storie aromatiche commercializza principalmente con la Gdo nazionale, anche se per il futuro non esclude la vendita online. “Siamo in una fase di espansione – commenta il titolare – e stiamo incrementando il nostro assortimento sulla base delle richieste arrivate dai nostri clienti”.
Tante le novità anche per il packaging: “Il prossimo anno inseriremo dei materiali interamente eco-compostabili, mentre già ora utilizziamo già le buste biodegradabili e la carta per confezionare la vasetteria”.

Per quanto riguarda il mercato, Gallo commenta: “Durante il lockdown abbiamo registrato un forte incremento nelle vendite di prodotti in vaso: i consumatori avevano infatti la possibilità e più tempo a disposizione per poter curare le piante. I totale le vendite sono cresciute del 20-25% per i vecchi clienti, a cui si sono aggiunti tutti i nuovi clienti. Il nostro prodotto di punta rimangono sempre le referenze in vaso, che sono le più richieste”.

Il basilico sotto forma di bouquet

Bouquet di basilico

Tra le novità dell’azienda anche un nuovo prodotto certificato biologico: un bouquet di basilico da 30, 50 oppure 150 grammi. “Da quando lo abbiamo inserito sul mercato - dice il responsabile commerciale - il riscontro è stato molto buono, considerata la sua versatilità: il prodotto può infatti essere consumato fresco con una shelf life fino a 20 giorni, oppure trapiantato”.

(Foto in apertura: basilico in vaso)

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