Dal Ganzo al Citrullo, quando l'estratto fa il simpatico

L'azienda Estratti di Toscana trasforma frutta e verdura locale evocando la territorialità

Dal Ganzo al Citrullo, quando l'estratto fa il simpatico
Si chiamano Vispo, Ganzo, Citrullo, Grullo, Bizzoso. Sono i nomi, del tutto insoliti, scelti dalla giovane azienda di Cortona (Arezzo) Estratti di Toscana per i prodotti realizzati a partire da una selezione di frutta e verdura di qualità e a chilometro zero.
Tra gli ingredienti, accanto a frutti e ortaggi più comunemente utilizzati come mela, carota, fragola e cetriolo, si ritrovano anche l’olivello spinoso, il ravanello, il topinambur, l’aronia e il kale.

Ben lontana dalle mode, la scelta di questi prodotti si basa su un’approfondita conoscenza dell’alimentazione salutare e delle più sviluppate tecnologie per la lavorazione degli alimenti. “Io per primo sono un appassionato di cucina salutare – spiega a Italiafruit News il Ceo di Estratti di Toscana, Lorenzo Meoni – avendo vissuto e lavorato all’estero per molti anni, ho avuto modo di conoscere da vicino il mondo dei cosiddetti Cold Pressed Juice. Nonostante le culture alimentari estere siano molto distanti dalla nostra, quello dei prodotti salutari è un settore in costante evoluzione. Quando sono tornato in Italia, ho voluto dare un contributo al mio territorio, creando la nostra linea di estratti a freddo”.



L’azienda, attiva a Cortona dal 2018, conta su un giovane staff di 7 persone, tra cui il cofondatore Kolja Reinhardt e la responsabile di produzione Maria Sole.
Utilizziamo solo prodotti dei coltivatori locali – specifica il titolare – per rispettare la filiera corta e in un’ottica di valorizzazione del nostro territorio”. 
Diversi gli step compiuti per arrivare alle composizioni degli estratti. “Ci siamo affidati a un biologo nutrizionista e a un agronomo - continua - con cui abbiamo selezionato 15 aziende agricole che rispondessero ai nostri criteri etici e di coltivazione biologica o a lotta integrata. Una volta ottenuti i prodotti, abbiamo sperimentato gli abbinamenti fino alla creazione di ricette equilibrate e gustose. Ad oggi possiamo contare su una decina di prodotti e stanno per arrivare altre quattro novità”.


Lo staff di Estratti di Toscana

Oltre all’origine delle materie prime, un altro punto di forza che caratterizza gli estratti dell’azienda toscana è il trattamento a freddo ad alta pressione (HPP) che va a sostituire la classica pastorizzazione. “Per trasformare la frutta e la verdura in estratti, utilizziamo un macchinario che sminuzza le materie prime senza triturarle e quindi senza surriscaldarle – dice Meoni – A questa fase, segue quella di pressatura a sacco, molto più soffice e lenta di quella a nastro: un procedimento che permette di mantenere le caratteristiche organolettiche inalterate. Dopo la pressatura, il succo viene subito imbottigliato. Tutto il lavoro avviene in ambienti a temperatura controllata tra i 5 e i 10 gradi centigradi, che ci permette di azzerare il processo ossidativo. Ho derivato queste tecniche dai miei anni di studio in giro per il mondo, soprattutto in Europa e California, dove questo tipo di industria è molto sviluppato”.
La shelf life degli estratti è garantita a 30 giorni, nel pieno rispetto della catena del freddo. Le bottigliette sono realizzate in Pet, unico materiale in grado di resistere al trattamento di alta pressione.
“Al momento gli altri materiali, come il vetro, non riescono a garantirci gli stessi standard qualitativi – sottolinea - E allo stesso tempo siamo in attesa che l’industria sviluppi nuovi materiali più sostenibili. Nel frattempo ricordiamo che le nostre bottigliette sono interamente riciclabili e a breve ne introdurremo anche in Pet riciclato”.



Anche la scelta dei nomi per Estratti di Toscana non è stata lasciata al caso. “Per distinguerci dagli altri estratti, comunemente individuati da termini inglesi – commenta il Ceo – abbiamo scelto nomi che fossero collegati al territorio, evocando la toscanità. Citrullo per esempio, oltre ad indicare una persona che agisce con poco cervello, deriva dal nome latino della pianta ovvero Citrullus lanatus”.

Oltre ad essere distribuiti nel canale Horeca, gli Estratti di Toscana sono acquistabili nelle catene della Grande e media distribuzione toscana ed anche online, tramite il comodo e-commerce del sito aziendale. In attesa dei nuovi prodotti, rimangono fissi sul podio dei più acquistati gli estratti Vispo, Ganzo e Citrullo.

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