Vignola, «Ciliegie d'Italia» premia le migliori varietà

Vignola, «Ciliegie d'Italia» premia le migliori varietà
Si è svolta a Vignola (Modena) la 15° festa nazionale “Città delle Ciliegie” che ha visto la partecipazione di decine di produttori dell’oro rosso dell’Emilia oltre ad una sostanziosa presenza di aziende agricole provenienti dai territori appartenenti al circuito dell’Associazione nazionale “Città delle Ciliegie” che hanno portato nel modenese la loro migliore produzione di ciliegie, confetture, liquori, pasticceria, prodotti da forno, salumi, formaggi, vino, pasta, olio.

Nel corso della poliedrica manifestazione celebrativa della Ciliegia di Vignola Igp quale elemento agricolo di eccellenza in una terra che esprime molteplici prodotti enogastronomici di qualità tra i quali citiamo l’aceto balsamico tradizionale di Modena Dop; le Amarene Brusche Dop; il Prosciutto di Modena Dop; lo Zampone ed il Cotechino di Modena Igp; il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc; si è trovata l’occasione per presentare numerose e qualificanti iniziative di carattere culturale, sportivo, didattico, sensoriale.

Si è tenuta inoltre la XXII edizione del concorso nazionale “Ciliegie d’Italia” premio Claudio Locchi, competizione che mette a confronto le più importanti aziende cerasicole del Paese; le migliori varietà di ciliegie della tradizione italiana insieme alle innovazioni create dalla ricerca scientifica; i territori che fanno dell’Italia il primo produttore europeo delle ciliegie di qualità. La centralità della data di svolgimento della manifestazione, nel pieno del periodo di raccolta, ha consentito il confronto di ben 13 varietà provenienti da 14 comuni d’Italia: il meglio della nostra produzione.

La giuria di esperti assaggiatori, come di consueto, è stata presieduta da Pietro Cernigliaro, presidente dell’Associazione nazionale direttori di mercati all'ingrosso che magistralmente ha voluto verificare di persona i campioni, la loro provenienza, calibri di grandezza, salubrità del prodotto; coadiuvato da Giuliano Granata del Mercato Ittico di Giulianova; Giulia Macrì vicedirettore del tabloid Alice; Mauro Ottaviano del Centro agroalimentare di Roma; Alessandra Piloni responsabile della comunicazione Consumers’ Forum; Marco Sibani già direttore del Mercato agroalimentare di Bologna.
Come di consueto il direttore di “Città delle Ciliegie” Carlo Conticchio ha coordinato la gestione e conservazione dei campioni in concorso provenienti da 14 territori tipici di produzione rappresentanti 7 regioni d’Italia mentre la location municipale è stata assicurata dall'Assessore all'agricoltura ed attività produttive Massimo Venturi che personalmente ha presenziato affinché la giuria potesse svolgere al meglio l’attività valutativa.



Il prodotto cerasicolo quest’anno è stato certamente condizionato dalla pessima stagione meteorologica del periodo ed ha comunque confermato in particolare tre territori vocati storicamente alla ciliegicoltura: i Colli Berici in Veneto; l’Agro Pontino del Lazio; le Colline Modenesi in Emilia RomagnaLa “Più Bella Ciliegia d’Italia 2019” proviene dal Comune di Castegnero (Vicenza) varietà Carmen dell’azienda agricola A.Maria Berno. La “Più Buona Ciliegia d’Italia 2019” è la Sweet Lorenz raccolta a Savignano sul Panaro (Modena) dai produttori Nino e Marisa Quartieri. Il “Premio Speciale Andmi” è stato conferito alla ciliegia varietà Samba del produttore Nicola Centra di Maenza (Latina). La “Migliore Ciliegia d’Italia 2019” è la Frisco prodotta dall'azienda agricola Roberto Redorici di Vignola (Modena).
L’edizione 2019 pertanto conferma l’eccezionale vocazione cerasicola delle colline modenesi che alla luce dei risultati ottenuti ci raccontano di un territorio dedito con impegno ed estro innovativo alla cura del raggiungimento delle vette in termini di qualità e valore agronomico della produzione.

Il presidente dell’Associazione nazionale “Città delle Ciliegie” Ferdinando Albano ha voluto complimentarsi con i vincitori del premio nazionale riconoscendo loro il merito di preservare il primato europeo della ciliegicoltura nel nostro Paese; il sindaco di Vignola Simone Pelloni ha sottolineato con orgoglio l’importanza della manifestazione che è stata fortemente voluta e ben organizzata dalle associazioni culturali locali molte delle quali si sono esibite nel corso della festa; il presidente dell’Associazione nazionale Direttori di Mercati all'Ingrosso Pietro Cernigliaro ha confermato, in occasione dell’assemblea dei soci “Città delle Ciliegie”, il preferenziale rapporto di collaborazione più che decennale tra le due organizzazioni del settore ortofrutticolo che porterà ad ulteriori ed innovative iniziative a sostegno dei territori tipici.

La 15° festa nazionale “Città delle Ciliegie” è stata particolarmente interessata da un folto pubblico di appassionati degustatori, divertiti dalle numerose performance musicali e culturali messi in campo per l’occasione così come molteplici sono state le occasioni di assaggio delle tipicità vignolesi nei ristoranti e gastronomie che hanno proposto per l’occasione speciali menu con cibi a chilometro zero.

Fonte: ufficio stampa Associazione Nazionale Città delle Ciliegie