Policarta e Ulma danno vita all'alleanza per l'ambiente

Grande interesse a Macfrut per la carta 100% riciclabile. Le due aziende: siamo proattivi

Policarta e Ulma danno vita all'alleanza per l'ambiente
Ricorrere a materiali di confezionamento riciclabili e alternativi alle plastiche tradizionali, ormai demonizzate dall'opinione pubblica, sta diventando una priorità di produttori ortofrutticoli e retailer. Lo si è visto chiaramente anche a Macfrut, dove l'azienda Policarta ha presentato in anteprima una importante innovazione, appena protetta da brevetto, presso lo stand del costruttore di macchine Ulma Packaging. Stiamo parlando di un sacchetto di carta termosaldabile, con finestra biodegradabile, che sembra destinato a fare parlare di sé. Perchè rispetta alla perfezione la definizione europea di economia circolare. Quanto costa? Una volta e mezzo in più della plastica monouso.

"Oltre a essere porosa e ideale per la conservazione dell'ortofrutta, la carta vanta un circuito di riciclaggio più nobile rispetto alla plastica. Già oggi, infatti, tutta la materia cartacea che si produce in Italia viene già riciclata all'80%", ci ha spiegato in fiera Giuseppe Merloni, consulente di Policarta ed ex manager di Sorma Group. "Da parte nostra, ci siamo impegnati per studiare il modo di rendere la carta termosaldabile, introducendo un componente saldante che viene stampato sul materiale e che si attiva a una temperatura compresa tra 150 e 250 gradi centigradi. Questo componente ha una base vegetale ed è idrosolubile. Ciò significa che l'intero involucro, una volta gettato nel bidone della carta, è riciclabile al 100%. Rappresenta quindi un imballaggio in totale economia circolare".


Giuseppe Merloni, a sinistra, con Maurizio Zioni

Dopo aver depositato due mesi fa il brevetto dell'innovazione, Policarta ha avviato con Ulma Packaging una collaborazione finalizzata a sperimentare l'impiego della nuova carta nelle macchine di confezionamento. "Il risultato dei test è stato superiore alle aspettative - ha evidenziato Merloni - Abbiamo capito che sono necessari solo piccoli accorgimenti per far convogliare il materiale dentro le linee di lavorazione, senza che esso subisca danni - Ulma, di conseguenza, ha sviluppato uno kit per tagliare e saldare la carta che tutti i confezionatori di ortofrutta possono montare su qualsiasi tipo di macchina attrezzata con tecnologie di controllo della temperatura e della pressione delle barre saldanti".

Maurizio Zioni, general manager di Ulma Packaging Italia, ha aggiunto: "Ci troviamo in un momento storico di particolare sensibilità nei confronti della protezione dell'ambiente e, in generale, della sostenibilità. Un tema che ci vede impegnati in prima linea con la nuova campagna di comunicazione We Care, lanciata alla fiera Iffa di Francoforte. Assieme a Policarta - conclude - vogliamo essere proattivi per offrire soluzioni sempre più complete ai confezionatori di ortofrutta". 



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