Prodotti servizio, i dati del boom

Nel 2018 crescono tutte le categorie più in volume che in valore

Prodotti servizio, i dati del boom
Una crescita imperiosa, per alcune categorie "a briglia sciolta": i prodotti servizio si confermano tra le referenze più trendy del momento. Le rilevazioni Nielsen Market elaborate da Confindustria Uif mettono in luce nel 2018 un progresso del 5,9% a valore e dell’8,2% in volume per il totale della IV gamma, che raggiunge ormai 19,86 milioni di famiglie (400mila italiani più dell’anno precedente) e vede incrementare la frequenza di acquisto. Tutti in ascesa i vari segmenti, con le quantità che progrediscono più dei fatturati: le insalate, la categoria nettamente più importante, fa segnare un +6,6% in volumi e un +4% in valore; “volano” le ciotole, che in un mercato con ampie potenzialità guadagna il 37% in volumi e il 30% in valore; balzo attorno alla doppia cifra percentuale per i piatti pronti-convenient cooking (+11,2% in volume e +9,7% in valore), mentre le cruditè sono allineate al dato medio (quantitativi su dell’8,2%, giro d’affari del 5,8%).



Tra i segmenti più interessanti e in fase espansiva, la IV gamma frutticola, che vale oltre 15 milioni di euro. Tra i player di punta, F.lli Orsero ha recentemente inaugurato un nuovo stabilimento da mille metri quadri a Molfetta (Bari) dedicato alla preparazione di frutta tagliata e pronta da mangiare e prima della fine del 2019 “battezzerà” altri due centri produttivi (uno dei quali a Verona): Spreafico ha da tempo lanciato Vitamia, progetto e brand con cui commercializza la frutta in quarta gamma sul mercato; Conor-AgriBologna distribuisce frutta di quarta gamma a marchio Fresco Senso, da cui ottiene il 5,5% del giro d’affari, e ha investito nel 2018 tre milioni di euro per l’ampliamento dello stabilimento di San Pietro in Casale portato a termine lo scorso maggio; Mc Garlet, azienda bergamasca leader nell’importazione di frutta esotica, che sta puntando sui prodotti di IV gamma di frutta, in particolare con le macedonie Enjoy,



In occasione della fiera Fruit Logistica di Berlino, conclusa venerdì scorso, quello dei fresh cut è stato uno dei settori più apprezzati grazie all'ottimo posizionamento delle aziende italiane, capaci di esportare con successo e proporre un alto tasso di innovazione nei loro stand ma anche nei loro progetti. 

Copyright 2019 Italiafruit News