Pompelmo, l'agrume dalle mille risorse

Pompelmo, l'agrume dalle mille risorse
Il pompelmo appartiene alla famiglia delle Rutacee e al genere Citrus e rientra nella categoria degli agrumi. Ha una polpa molto succosa e un gusto amarognolo-aciduloLe sue origini non sono certe: alcuni sostengono che, come tutti gli agrumi, provenga dall’Estremo Oriente e quindi sia presente in Europa da prima della scoperta dell’America; altri sostengono che sia invece nato tra i Caraibi e la Florida. Oggi è coltivato in tutto il mondo, ma è diffuso soprattutto nel Mediterraneo, in particolar modo nel Sud Italia.

Nel nostro Paese la produzione non è elevata, abbiamo circa 305 ettari coltivatiL’unica cosa certa è che per molti secoli il pompelmo rimase unicamente una pianta ornamentale sia dei giardini sia dei cortili interni: fu solo dopo l’inizio del diciannovesimo secolo che si inizio a consumarlo e a studiarne le qualità salutistiche.

Proprietà benefiche
Il pompelmo appartiene al gruppo di frutta e verdura di colore giallo, con tutte le più tipiche proprietà del caso. La colorazione gialla è dovuta alle elevate quantità di betacarotene, una sostanza appartenente alla famiglia dei carotenoidi. Il pompelmo è un frutto salutare, sano e che fa bene al nostro corpo: ricco di Vitamina A e C, di acqua, di sali minerali, povero di grassi e ricco di fibre. Inoltre ha un effetto depurante per il fegato ed è molto utile nella costruzione di una difesa naturale contro l’insorgenza di tumori.

Ci sono diverse varietà di pompelmo, le più diffuse sono tre:
– il pompelmo giallo che ha polpa di colore chiaro e gusto molto acido, è ricco di vitamine, calcio, magnesio, fosforo, potassio.
– il pompelmo rosa che è una delle varietà più apprezzate perché ha un gusto più dolce.
– il pompelmo rosso, invece, che è simile per caratteristiche nutrizionali e per proprietà e benefici al pompelmo rosa. Il colore è dato dal licopene che, insieme al betacarotene, rende questo agrume un potente frutto antiossidante adatto per proteggere l’organismo dalle cellule tumorali.

Non solo è ipocalorico e brucia-grassi, ma riesce pure a frenare il senso della fame. Provate a mangiarne qualche spicchio prima di pranzo o cena e vedrete che non farete nessuna fatica a seguire alla lettera la vostra dieta.

Controindicazioni
Il pompelmo potrebbe interagire con l’uso di alcuni farmaci, come gli immunosoppressori e gli antiaritmici. Il pompelmo, in questi casi, potrebbe creare una condizione di sovradosaggio, portando a cefalee, disturbi gastrointestinali, fino a effetti collaterali gravi come cardiopatie.

In cucina
Il pompelmo è ottimo per preparare una bella spremuta, da mangiare intero o da utilizzare nella realizzazione di ricette agrodolci in cucina, come per esempio il risotto al pompelmo.

Curiosità
Assunto insieme alla caffeina il pompelmo è un analgesico di buona efficacia e di poche controindicazioni. Dalla buccia si ricava un olio profumato dall’azione tonificante. Diversi studi hanno confermato il potere battericida dell’estratto dei semi di pompelmo e viene utilizzato per contrastare numerosi virus e batteri, tra cui l’E.Coli. 

Fonte: Campagna Amica