Guerra delle banane, acque agitate a Civitavecchia

Nave Chiquita rifiuta di attraccare nella banchina senza celle frigo: polemiche e scioperi

Guerra delle banane, acque agitate a Civitavecchia
Schiarita nella guerra delle banane. Che non è una contesa di respiro internazionale ma, più modestamente, la querelle che sta interessando da giorni il porto di Civitavecchia. I fatti: a inizio mese l’autorità portuale decide che il carico di frutti Chiquita (140mila tonnellate movimentate ogni anno) debba attraccare in una banchina, la 25, priva di celle frigorifere. La multinazionale, per tutta risposta, decide di tirare dritto per Livorno, cancellando anche il viaggio previsto per la settimana successiva. Una decisione grave, se si pensa che il traffico delle banane costituisce il 20% di tutto il movimento container dello scalo laziale. 

Civitavecchia Fruits Forest Terminal, la società che controlla le operazioni e lavora alla banchina 24, mette sotto accusa l’Autorità Portuale dichiarando l’intenzione di chiedere i danni, mentre i sindacati sono decisi a proclamare lo sciopero generale dei lavoratori del porto. Programmato per il 22 novembre.

Sullo sfondo, la recente ordinanza pronunciata dal Tar del Lazio in merito alla richiesta di annullamento da parte di Cfft dell’ordinanza dell’Autorità Portuale che impediva lo scarico di container al di fuori del terminal gestito da Rtc: tutto sospeso, se ne riparlerà nel giugno 2019. 

L'ultimo atto, per ora, risale a giovedì sera, quando si è svolta una riunione fiume per cercare una soluzione. La “conferenza dei servizi” convocata dal presidente dell’Autorithy Francesco Maria di Majo si è protratta fino a tarda serata. Nel corso della seduta, la maggioranza dei presenti – tra cui Cfft, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti ed Ugl – avrebbe chiesto una proroga dell’ordinanza almeno fino a giugno, quando il Tar del Lazio si pronuncerà nel merito della questione. Obiettivo: non perdere il traffico di Chiquita.

Dopo aver ascoltato tutti gli interventi, Di Majo ha deciso di riunire soltanto i rappresentanti di Cfft e di Rtc per cercare di raggiungere un accordo in extremis che permetta di salvare il traffico. Nessun accordo ma un risultato c’è: il carico della nave Chiquita che arriverà a Civitavecchia martedì prossimo attraccherà con tutta probabilità alla banchina 25 per poi essere trasferito all’interno dei magazzini frigo della vicina banchina 24, gestita appunto dalla Civitavecchia Fruits Forest Terminal. 

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