Cavolfiore, al via la stagione in Val Venosta

Cavolfiore, al via la stagione in Val Venosta
Oltre alle mele, la Val Venosta è rinomata anche per la sua produzione orticola di stagione. Condizioni atmosferiche ed un particolare microclima di questa Valle costituiscono il segreto dell'alta qualità non solo delle mele più glamour, ma anche per altri prodotti come le verdure di montagna, tra cui il cavolfiore che rappresenta una eccellenza produttiva che ricopre circa il 95% della produzione orticola venostana.
 
"Il nostro cavolfiore piace ogni anno sempre di più non solo ai Clienti, ma anche ai nostri contadini - commenta Reinhard Ladurner, responsabile vendite verdure VI.P. Quest'anno infatti abbiamo deciso di ampliare i nostri areali produttivi destinando circa il 15% in più di superficie rispetto lo scorso anno, con una previsione di raccolta complessiva di cavolfiore di circa 3.700 tonnellate. La scelta di questo ampliamento è nata in primo luogo per soddisfare le esigenze dei nostri clienti ai quali oggi, con i quantitativi in previsione, possiamo garantire una continuità di prodotto fino a settembre. Ma possiamo ritenerci soddisfatti anche dal lato dei nostri produttori perché in questi anni con il cavolfiore hanno ottenuto buone remunerazioni, incentivandone la coltivazione".
 
"Raccolta e commercializzazione del cavolfiore sono iniziati in questi giorni - prosegue Ladurner - perché per noi è fondamentale raccogliere e consegnare il prodotto fresco entro poche ora dal conferimento in cooperativa: solo così possiamo garantire una qualità senza paragoni".



"La ricerca di una qualità superiore è frutto di un percorso di crescita - precisa Ladurner - che stiamo portando avanti già da alcuni anni insieme al Centro di Sperimentazione Laimburg con il quale studiamo e testiamo nuove varietà, elaboriamo e perfezioniamo metodi di formazione e di controllo qualitativo sempre più innovativi".
 
Il clima favorevole avuto fino a oggi ha contribuito a una maturazione ottimale del cavolfiore che si presenta di buona qualità, croccante, dal profumo gradevole e dal sapore genuino.

"Anche quest'anno, grazie ad una precisa pianificazione degli areali produttivi - conclude Ladurner - siamo in grado di garantire la continuità delle consegne di un prodotto unico, dalle qualità organolettiche eccezionali. Il cavolfiore della Val Venosta viene infatti giornalmente distribuito fresco (che per noi significa appena raccolto) in tutta Italia sia nei mercati ortofrutticoli principali che nella Do e Gdo, attraverso una rete di vendita capillare".

Sempre più Val Venosta si conferma sinonimo di colture d'eccellenza, non solo mele ma anche prodotti stagionali dalle qualità organolettiche superiori e dal sapore inconfondibile che troviamo in tutti gli ortaggi e in particolare e nel cavolfiore, vera prelibatezza d'alta montagna.

Fonte: Ufficio stampa VI.P