La patata novella di Galatina sconta l'effetto maltempo

Calibri e volumi inferiori. Ma le nicchie della Dop e del bio vanno bene nella grande distribuzione

La patata novella di Galatina sconta l'effetto maltempo
La campagna delle patate novelle di Galatina (Lecce) procede bene, sia dal punto di vista della domanda, sia di prezzi, ma quest’anno i volumi sono inferiori a causa delle gelate e delle piogge incessanti che hanno ridotto le rese per ettaro.

“Con l'arrivo delle novelle di altre parti d'Italia e le prime produzioni, seppure limitate, di Germania e Polonia, il mercato sta leggermente rallentando - osserva Enzo Manni, responsabile commerciale della Coop pugliese Acli Racale - All'estero, poi, influisce negativamente anche la presenza di prodotto stagionato”.

“Come insegnano la storia e la tradizione - continua Manni - il mercato della Novella è un segmento a parte, che gode della preferenza del consumatore per un prodotto di stagione, fresco e di qualità. Infatti, da febbraio, con le prime raccolte in serra e, poi, in campo aperto, i clienti fidelizzati hanno consumato quantità importanti di prodotto. E così continueranno fino al mese di luglio, come sempre. La varietà che gode le preferenze del mercato è la Sieglinde, che i terreni rossi tipici del nostro territorio rendono unica e molto apprezzata dal Centro-Nord Europa per il gusto esclusivo. Altre varietà, soprattutto a pasta soda, sono Annabelle, Inova, Nicola”.


Anche il mercato interno da qualche anno ha scoperto le qualità di questo prodotto e, anno dopo anno, i quantitivi commercializzati attraverso la Gdo nazionale sono aumentati in maniera rilevante. “Particolare attenzione merita il prodotto Dop, sempre più apprezzato nei banchi dell'Ortofrutta nazionale - aggiunge Manni - In futuro, prevediamo di incrementare i volumi grazie alla costituzione di un Consorzio e al potenziamento della campagna di comunicazione, già intrapresa con la partecipazione alle principali manifestazioni del settore, in Italia e in Europa”.



“La nostra cooperativa dedica particolare attenzione alle prove su nuove cultivar, con campi sperimentali che ogni anno sono seguiti dai nostri tecnici e da quelli delle più importanti ditte sementiere. Qui testiamo anche pratiche colturali sostenibili, con un utilizzo razionale delle risorse naturali. Dai panel condotti, risultano di particolare interesse le varietà Vogue, Chateau e Bellanita, tuberi a pasta soda e gialla che abbinano un'ottima resa a un gusto caratteristico. Un segmento - conclude Manni - da affiancare alla coltivazione delle varietà tradizionali”.

Nel programma di coltivazione dei soci della Coop Acli Racale sempre più peso ha il segmento del bio, con ulteriori prospettive di aumentare le superfici. Anche in questo caso, le nuove varietà in prova stanno dando risultati soddisfacenti in termini di competitività e di gusto.

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