Civ: ottimi riscontri da Futurpera

Civ: ottimi riscontri da Futurpera
Il Civ-Consorzio italiano vivaisti valuta positivamente la partecipazione alla seconda edizione di Futurpera 2017, fiera dedicata al mondo pericolo. Il salone ferrarese ha avuto quest'anno un respiro maggiormente internazionale grazie anche al buon successo della proposta convegnistica "World Pear Forum" con partecipazioni di operatori appartenenti alla filiera produttivo-distributiva del settore provenienti da tutto il mondo.

"La fiera - commenta il direttore Eugenio Bolognesi - si è confermata un importante veicolo territoriale per la valorizzazione del prodotto e dell'intera filiera della pericoltura italiana di qualità in un contesto peraltro come quello ferrarese, area vocata di eccellenza produttiva nello scenario internazionale".

Nell'occasione, il Consorzio ha presentato quattro nuove varietà di pero - PE1UNIBO*/Lucy Sweet®, PE2UNIBO*/Early Giulia®, PE3UNIBO*/Debby Green® e PE4UNIBO*/Lucy Red® - sviluppate supportando il programma di breeding dell'Università di Bologna (UniBo). Queste  varietà coprono un periodo di maturazione che spazia dal periodo precoce (poco dopo Carmen) al periodo medio-tardivo (poco prima di Abate) e si distinguono per caratteristiche estetiche (bicolore e colore rosso), organolettiche (dal gusto dolce aromatico al leggermente acidulo), agronomiche (alta produttività, precoce messa a frutto e facilità di gestione dell'albero) e lunga conservabilità (circa cinque mesi senza atmosfera controllata), anche per le cultivar precoci.

Durante la tre giorni ferrarese, si sono incontrati molti operatori del settore per un proficuo aggiornamento sulle attuali e future collaborazioni progettuali (vivaistiche, produttive e commerciali) a livello globale. A numerosi rappresentanti d'importanti aziende produttive (Italia, Francia, Spagna, Olanda, Belgio, Romania, Macedonia, ecc.) sono stati offerti in assaggio campioni maturi delle quattro varietà. I riscontri sono stati positivi al punto da prefigurare ulteriori opportunità di sviluppo. Civ e UniBo, infatti, stanno ora valutando e definendo le più appropriate modalità di sviluppo tecnico-commerciale per le quattro innovazioni.

Fonte: Ufficio stampa Civ