MelaPiù, qualità al top e prezzi buoni

L'Emilia-Romagna crede nelle Fuji di pianura: dal 2015 superfici in crescita del 10%

MelaPiù, qualità al top e prezzi buoni
Sono sul mercato italiano da quasi due mesi le Fuji a marchio MelaPiù, prodotto leader nel segmento delle mele di pianura. Le indicazioni produttive e commerciali, a detta del Consorzio costituito nel "lontano" 1994, sono senz'altro positive.

Gli impianti dell'Emilia-Romagna, distribuiti in particolare nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena e Ravenna, non hanno infatti risentito delle gelate primaverili che hanno interessato altri areali d'Italia. Le elevate temperature e l'assenza di piogge in estate, inoltre, hanno favorito la dolcezza e la croccantezza dei frutti.

"Nel complesso - sottolinea Gianmauro Bergamini, presidente del Consorzio MelaPiù - abbiamo raccolto circa 17mila tonnellate di Fuji. Un ammontare inferiore del 4-5% rispetto alla scorsa stagione. Si tratta di un calo puramente fisiologico per le piante. Secondo i nostri dati di fine raccolta, i calibri prevalenti sono compresi tra 75 e 90 millimetri, ovvero i più richiesti dalla grande distribuzione e dal mercato tradizionale".


Impianto di Fuji MelaPiù

"Dal 2015 ad oggi - conclude Bergamini - le superfici dedicate alle Fuji MelaPiù sono incrementate del 10% fino a superare i 500 ettari. Ciò evidenzia che i melicoltori emiliano-romagnoli stanno credendo sempre di più nel nostro progetto di valorizzazione".

L'attività di distribuzione quest'anno è partita il 29 settembre con 7-8 giorni di anticipo rispetto alla normale tabella di marcia. E i prezzi di questa prima fase sono buoni. "Finora - spiega il presidente - abbiamo commercializzato un volume di Fuji superiore all'annata precedente, grazie anche alla partenza anticipata. I prezzi si sono attestati su valori superiori del 10-20% a seconda dei calibri. Certo, dobbiamo considerare che questa è un'annata anomala: la produzione melicola nazionale è inferiore del 25%. Credo, quindi, che per i nostri melicoltori sarà una campagna soddisfacente. Contiamo di mantenere - conclude - un normale ritmo di vendita per tutta la stagione che prevediamo di terminare a fine giugno, come da programma".



Copyright 2017 Italiafruit News