Prodotti innovativi, italiani sempre più sensibili

Prodotti innovativi, italiani sempre più sensibili
Italiani sempre più sensibili nei confronti dei prodotti innovativi. A decretare questo sentiment è la ricerca realizzata da Iri per la dodicesima edizione di Eletto Prodotto dell'Anno, premio organizzato per il nostro Paese da Marketing e Innovazione Italia, che premia i prodotti più innovativi sul mercato italiano.

L'86% dei consumatori è propenso a sperimentare prodotti nuovi: sono le donne a essere più sperimentatrici (91%) oltre a confermarsi tra i generi quello più sensibile all'innovazione (52%; +2% rispetto al totale della popolazione). L'orientamento dei consumatori vede al primo posto come driver di innovazione il rapporto qualità-prezzo (39%), seguito dalle aspettative di autenticità delle novità (proponga qualcosa di davvero nuovo 38%) e di semplificazione della vita (29%).

Non mancano aspettative focalizzate sul rispetto per l'ambiente, sulla naturalità e sul Made in Italy. La consapevolezza e la sensibilità ambientale degli italiani è cresciuta. Le famiglie prestano attenzione al risparmio e cercano di ridurre gli sprechi. Tutto ciò porta a maggiori opportunità per i prodotti e i servizi premium. Infatti gli italiani sono disposti a riconoscere un premium price, ma solo se il prodotto soddisfa pienamente le esigenze del consumatore (71%).

Interessante anche osservare come i consumatori ricercano informazioni sulle novità: in epoca di social network e mobile, l'85% degli italiani cerca su internet le informazioni sui nuovi prodotti. Anche il passaparola di amici e parenti rappresenta un buon veicolo d'informazione: all'84% dei consumatori piace provare nuovi prodotti consigliati dalla propria cerchia di conoscenze. Analizzando tutte le categorie merceologiche dell'edizione 2017 del premio, si può affermare che il benessere è il nuovo dogma degli italiani: è ampia, infatti, la presenza di superfood, snack salutistici, piatti pronti vegetariani, spremute 100% frutta, prodotti a base di aloe, prodotti senza olio di palma, formaggi bio, ecc.

Il logo Eletto Prodotto dell'Anno si conferma un codice di comunicazione riconosciuto che evidenzia la portata d'innovazione di un prodotto. Posto sulle confezioni, aumenta la propensione all'acquisto: il 71% degli italiani modificherebbe l'intenzione di acquisto se vedesse il logo su un prodotto alla luce del fatto che il premio viene assegnato in base alla scelta di oltre 12mila consumatori. La sola scritta "nuovo" posta su un packaging cambierebbe l'orientamento all'acquisto per il 53% dei consumatori. Inoltre, sempre a detta dei consumatori, una pubblicità che reca il logo Eletto Prodotto dell'Anno è molto più credibile di una pubblicità in generale (79% contro il 46%).

Fonte: Gdo Week