Attualità
Sicilio, il ficodindia dell’Etna Dop fa sul serio
Pietro Bua, Op La Deliziosa: più 15% di volumi venduti in agosto
Si chiama Sicilio il nuovo marchio commerciale dell'Op La Deliziosa, storica realtà imprenditoriale della provincia di Catania (Sicilia) che si pone l'obiettivo di valorizzare i migliori fichi d'india per il mercato del fresco coltivati alle pendici dell'Etna. Produzioni fregiate della Denominazione d'origine protetta a livello europeo.
"Abbiamo pensato – racconta Salvatore Bua, cofondatore dell'Op – a un progetto che colmasse il vuoto che si è storicamente creato intorno a un prodotto che per troppo tempo è stato considerato una specialità solo territoriale tipica del Sud Italia".
L'intento è quello di diffondere attraverso il nuovo marchio una vera e propria cultura del ficodindia dell'Etna Dop, basandosi su gusto, genuinità del prodotto e tradizioni del territorio d'origine. Un mix di valori che posizionano Sicilio nella fascia alta di mercato. "Vogliamo – sottolinea Salvatore Bua – che chiunque si avvicini ai nostri fichi ne pregusti il sapore già con gli occhi".
E le vendite dell'azienda, grazie al nuovo marchio, cominciano già ad aumentare. "Solo in agosto – dichiara Pietro Bua (nella foto), responsabile comunicazione dell'Op Deliziosa – i volumi commercializzati di fichi d'india certificati sono aumentati del 15%. Oltre all'Italia, la distribuzione si estende in tutta Europa, dalla Francia alla Svizzera, dalla Germania ai mercati in forte espansione dell'Est".
"La produzione di Sicilio – sottolinea Pietro – interessa 300 ettari di terreno, coltivati con metodi tradizionali che non prevedono l'utilizzo di sostanze chimiche o additivi: il prodotto, quindi, è 100% naturale".
"Attualmente siamo entrati nel pieno della stagione della varietà Agostana, che produciamo da agosto e settembre. Da ottobre a dicembre, poi, offriremo al mercato la cultivar Tardiva, che spicca per croccantezza e presenta una pezzatura più grande". Entrambe le varietà sono disponibili in tre colorazioni, ognuna con caratteristiche differenti. C'è la cultivar gialla, che ha una polpa morbida e succosa e un sapore decisamente dolce; la varietà rossa, friabile, con pochi semi e un gusto zuccherino; e, infine, la versione bianca, croccante e dal sapore più delicato".
"Negli ultimi anni – conclude il responsabile comunicazione – ci siamo resi conto che il prodotto necessitava di un nuovo volto. Con Sicilio il ficodindia dell'Etna diventerà presto un frutto alla moda".
Sicilio è a Macfrut, nello stand espositivo situato nel Padiglione D5.
Copyright 2016 Italiafruit News
"Abbiamo pensato – racconta Salvatore Bua, cofondatore dell'Op – a un progetto che colmasse il vuoto che si è storicamente creato intorno a un prodotto che per troppo tempo è stato considerato una specialità solo territoriale tipica del Sud Italia".
L'intento è quello di diffondere attraverso il nuovo marchio una vera e propria cultura del ficodindia dell'Etna Dop, basandosi su gusto, genuinità del prodotto e tradizioni del territorio d'origine. Un mix di valori che posizionano Sicilio nella fascia alta di mercato. "Vogliamo – sottolinea Salvatore Bua – che chiunque si avvicini ai nostri fichi ne pregusti il sapore già con gli occhi".
E le vendite dell'azienda, grazie al nuovo marchio, cominciano già ad aumentare. "Solo in agosto – dichiara Pietro Bua (nella foto), responsabile comunicazione dell'Op Deliziosa – i volumi commercializzati di fichi d'india certificati sono aumentati del 15%. Oltre all'Italia, la distribuzione si estende in tutta Europa, dalla Francia alla Svizzera, dalla Germania ai mercati in forte espansione dell'Est".
"La produzione di Sicilio – sottolinea Pietro – interessa 300 ettari di terreno, coltivati con metodi tradizionali che non prevedono l'utilizzo di sostanze chimiche o additivi: il prodotto, quindi, è 100% naturale".
"Attualmente siamo entrati nel pieno della stagione della varietà Agostana, che produciamo da agosto e settembre. Da ottobre a dicembre, poi, offriremo al mercato la cultivar Tardiva, che spicca per croccantezza e presenta una pezzatura più grande". Entrambe le varietà sono disponibili in tre colorazioni, ognuna con caratteristiche differenti. C'è la cultivar gialla, che ha una polpa morbida e succosa e un sapore decisamente dolce; la varietà rossa, friabile, con pochi semi e un gusto zuccherino; e, infine, la versione bianca, croccante e dal sapore più delicato".
"Negli ultimi anni – conclude il responsabile comunicazione – ci siamo resi conto che il prodotto necessitava di un nuovo volto. Con Sicilio il ficodindia dell'Etna diventerà presto un frutto alla moda".
Sicilio è a Macfrut, nello stand espositivo situato nel Padiglione D5.
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