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Aop Armonia: accoglienza tiepida per le prime nettarine

Scarsa richiesta e prezzi modesti per le precoci Flariba e Zincal 5. «Ma le prospettive sono buone»

Avvio decisamente… precoce per le nettarine di Aop Armonia, sul mercato già dalla fine del mese scorso, in anticipo di circa 15 giorni rispetto al 2015: “Abbiamo iniziato la campagna il 29 aprile raccogliendo, a Battipaglia, la varietà Flariba sotto serra, che si presenta di ottimo aspetto e con un calibro di tutto rispetto”, spiega a Italiafruit News Marco Eleuteri, direttore commerciale dell’associazione: “Si nota una prevalenza del calibro B, poco invece il C. Questa settimana abbiamo iniziato anche con la nettarina Zincal 5, cultivar dalla colorazione inferiore alla Flariba (65% contro 90%) e un calibro, almeno da noi, più ridotto. Prevediamo di terminare la Flariba sotto serra questa settimana ed iniziare con la Alice/Big Bang dalla fine della settimana prossima, con un anticipo, in questo caso, di almeno 7 giorni sull'anno scorso e calibri abbastanza sostenuti”.

Tiepida, al momento, la risposta del mercato, ma le prospettive sono positive: “In questi giorni, complice il clima autunnale che caratterizza gran parte del Paese - dice Eleuteri - la domanda è stata notevolmente inferiore a quella del fine settimana scorso anche per le varietà più nobili come, appunto, Flariba; l’offerta si è rivelata addirittura superiore ai quantitativi richiesti tanto che sul mercato tradizionale siamo passati in pochi giorni da prezzi di oltre 3,5 euro a circa 3 euro il chilo per il calibro A, da 3 a circa 2,5 euro per il B e da 2,5 euro a poco meno di 2 euro per il C”.

Marco Eleuteri. Sopra, nettarine Flariba raccolte ieri

“Ritengo e auspico - aggiunge Eleuteri - che la situazione possa cambiare nel weekend; il clima più clemente in tutto il Nord Italia ed in Centro-Nord Europa dovrebbe favorire sensibilmente i consumi. I volumi previsti in Spagna per il mese di maggio, a causa della gelata di febbraio a Murcia, saranno inoltre molto ridotti rispetto ad un'annata media, fattore che dovrebbe sostenere sensibilmente il mercato. Appena i consumi si normalizzeranno, la riduzione dell'offerta sarà ben più evidente di quanto non lo sia oggi, con effetti favorevoli su consumi e quotazioni”.

“Per quanto riguarda le previsioni sulla campagna drupacee 2016 - conclude il direttore commerciale di Aop Armonia - attendiamo circa 60.000 quintali di prodotto, con volumi stabili per pesche e nettarine sferiche, un incremento importante delle albicocche nonostante il forte calo sulle varietà precoci e un ascesa rilevante della pesca Saturnia per la quale a livello aggregato dovremmo superare i 13.000 quintali”.