Attualità
Vienna: lattuga romana bio a 10 euro il chilo
Prezzo record del prodotto italiano in un negozio specializzato in alimenti per vegani
Si paga più di 10 euro per acquistare al dettaglio un chilogrammo di lattuga romana biologica, rigorosamente "IT", ossia di provenienza italiana. Siamo a Vienna, in Austria, dove un nostro lettore lunedì 8 febbraio ha scovato l'ortaggio fresco (nella foto), star della celebre "Caesar Salad", sui banchi dello sfuso di un negozio specializzato in alimenti per vegani e vegetariani.
Il prezzo include un surplus significativo legato sia al canale d'acquisto, sia all'offerta biologica, sia al periodo attuale in cui numerosi agricoltori di importanti zone produttive dell'Europa, come la Spagna, riscontrano problematiche fitopatologiche non di poco conto. Tuttavia, di fronte a tale situazione non è difficile rimanere col fiato sospeso per qualche secondo, visto che si tratta di un prezzo mai visto per un'insalata. Basti pensare che in questi giorni le lattughe romane di prima qualità sono quotate da 0,4 a 1,1 euro/kg nei maggiori mercati all'ingrosso d'Italia.
Insomma, "viva l'Austria", ma viva anche il biologico, un segmento che sta a cuore agli abitanti del Paese fin dal lontano 1983, quando proprio l'Austria divenne la prima nazione al mondo ad approvare un regolamento specifico per la produzione bio.
Copyright 2016 Italiafruit News
Il prezzo include un surplus significativo legato sia al canale d'acquisto, sia all'offerta biologica, sia al periodo attuale in cui numerosi agricoltori di importanti zone produttive dell'Europa, come la Spagna, riscontrano problematiche fitopatologiche non di poco conto. Tuttavia, di fronte a tale situazione non è difficile rimanere col fiato sospeso per qualche secondo, visto che si tratta di un prezzo mai visto per un'insalata. Basti pensare che in questi giorni le lattughe romane di prima qualità sono quotate da 0,4 a 1,1 euro/kg nei maggiori mercati all'ingrosso d'Italia.
Insomma, "viva l'Austria", ma viva anche il biologico, un segmento che sta a cuore agli abitanti del Paese fin dal lontano 1983, quando proprio l'Austria divenne la prima nazione al mondo ad approvare un regolamento specifico per la produzione bio.
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