Francescon: Fruit Attraction? Meglio della fiera di Berlino

«Un evento a misura di operatore. Melone, export sempre più importante»

Francescon: Fruit Attraction? Meglio della fiera di Berlino
La settima edizione di Fruit Attraction andata in scena da mercoledì a venerdì scorsi alla fiera di Madrid si è confermata evento di grande spessore, dal respiro sempre più internazionale. Senza ombra di dubbio l’appuntamento più importante del continente alle spalle della sola Fruit Logistica, mentre per qualcuno avrebbe addirittura superato la “rivale” tedesca in termini di "qualità" e "utilità": “Non ho trovato un difetto: una grande rassegna, migliore anche di quella di Berlino”, commenta entusiasta l'imprenditore Bruno Francescon. “Ben organizzata, colorata, accogliente, con una bella atmosfera e, soprattutto, a misura d’uomo. Berlino ormai è dispersiva, se sei impegnato in un appuntamento e chiedi a un cliente di aspettare un quarto d’ora non lo vedi più; a Madrid invece c’è ancora spazio e tempo per un approccio “su misura” di operatore”.

Per quanto riguarda il melone di Op Francescon, la produzione dell'ultima campagna ha toccato le 35 mila tonnellate mentre la quota export aziendale ha raggiunto il 35-40% del totale con destinazione il Centro-Nord ma anche l'Est Europa; una “fetta” destinata ad aumentare fino a raggiungere in pochi anni la metà della produzione, mentre sono previste in aumento le superfici coltivate sia in Italia che nel Senegal: +10% circa. 

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