BLACK SPOT DEGLI AGRUMI, LA SPAGNA ALZA LA GUARDIA E INTENSIFICA I CONTROLLI

BLACK SPOT DEGLI AGRUMI, LA SPAGNA ALZA LA GUARDIA E INTENSIFICA I CONTROLLI
La Consejería de Agricultura y Agua, assessorato della Comunità Autonoma della Regione di Murcia (Spagna), ha annunciato lo sviluppo di un programma di controlli fitosanitari da attuare nelle aziende che importano agrumi dal Sudafrica e dall'Argentina, con l'obiettivo di garantire la salubrità e sicurezza dei prodotti sul mercato e di scongiurare prima dell'inizio della nuova campagna il rischio, confermato anche dall'EFSA, dell'arrivo della "macchia nera" nell'Ue.

Recentemente – come riporta "MurciaEconomia.com" – l'ente locale preposto alla gestione del settore agroindustriale, Industria Agroalimentaria y Capacitación Agraria, ha organizzato un incontro per discutere sul problema della "macchia nera" con i rappresentanti di organizzazioni agricole, sindacati e di AILIMPO, l'organismo interprofessionale per il limone, uno dei prodotti più sensibili alla malattia.

I delegati spagnoli hanno convenuto di sollecitare il Ministero spagnolo dell'Agricoltura a richiedere alla Commissione europea il rafforzamento dei controlli nei punti di ingresso dell'Ue nonché la definizione di nuove misure di protezione sanitaria, come il campionamento di tutte le partire di prodotto prima che vengano esportate.

Nel corso della riunione, inoltre, è stata ribadita l'importanza di mantenere a cinque il numero di intercettazioni massime consentite. Tale azione dovrebbe però essere eseguita con il massimo rigore. (d.b.)

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