LE VARIETA' DI MELE SWEET RESISTANT NEL CATALOGO SALVI VIVAI

LE VARIETA' DI MELE SWEET RESISTANT NEL CATALOGO SALVI VIVAI
Essere innovativi e sostenibili sono due elementi chiave nella frutticoltura moderna. Solo in questo modo il produttore può essere in grado di gestire al meglio la propria azienda ed ottenere un giusto guadagno.
Per questo motivo i Vivai Salvi hanno inserito nel loro catalogo le cinque varietà di mele Sweet Resistant® - Gemini*, Smeralda*, Renoir*, Gaia* e Fujion*.
Esse infatti presentano una naturale resistenza alla ticchiolatura, grave malattia fungina che più colpisce i frutteti in Italia e nel mondo, che permette una coltivazione più sostenibile, facilitando il lavoro dei produttori e salvaguardando l'ambiente.
Tra queste la Fujion® presenta il ruolo di 'portabandiera'. Cultivar simile a Fuji, ma resistente a ticchiolatura. L'epoca di raccolta è la prima decade di ottobre. Il frutto è simile a Fuji con colore rosso intenso e con striature molto evidenti distribuite sulla quasi totalità della superficie. La forma è rotonda leggermente allungata, molto regolare e di calibro più omogeneo rispetto a Fuji. La polpa è croccante, succosa, con una percezione di dolcezza molto intensa.

E il produttore?
Accanto alla naturale resistenza alla ticchiolatura, il produttore apprezzerà le ottime e costanti rese non soggette ad alternanza, la precoce messa a frutto, il portamento aperto e la vigoria controllata della pianta, la raccolta più concentrata rispetto a Fuji (si effettua in soli due passaggi): tutti elementi che si tradurranno in una maggiore facilità di coltivazione e, soprattutto, in un ritorno economico più rapido e di sicuro interesse per il frutticoltore.
Adatta a diversi ambienti e condizioni climatiche, è ottima anche per zone di pianura garantendo un'eccellente colorazione, una resistenza al cracking e dimostrando una scarsa sensibilità alle scottature. La lunga e ottima conservabilità completano il quadro.
Trovare varietà dal sapore piacevole e coinvolgente, in linea con le moderne ed esigenti richiese del mercato, è stato l'obiettivo prioritario del programma di ricerca del Civ - Consorzio italiano vivaisti.

Autore: Lorenzo Cricca

Fonte: AgroNotizie