Addio a Turrini, il mondo cooperativo in lutto

Addio a Turrini, il mondo cooperativo in lutto
"La Cooperazione è stata, ed è, la mia passione, non soltanto professionale". Così a giugno 2020 Adriano Turrini lasciava a “da innamorato” la presidenza di Coop Alleanza 3.0, per motivi strettamente personali e per pensare di più alla sua salute. Giovedì mattina la notizia della scomparsa a 65 anni arriva comunque inattesa, attraversa la città che perde, e non da sola, uno dei grandi protagonisti della sua vita economica.

Alla guida del mondo cooperativo
L’uomo che ha condotto il mondo cooperativo nella complessa fusione fra le tre anime, Coop Adriatica, Coop Estense e Coop consumatori Nord est, dalle quali nel 2016 è nata Alleanza 3.0. E che ha sempre avuto come stella polare della sua azione e delle sue battaglie l’antica missione etica della cooperazione, abbracciata in oltre quarant’anni e fin dall’inizio, quando nel ’74 cominciò come dipendente di Coop Emilia Veneto. Consigliere del Gruppo Unipol, in passato aveva ricoperto diverse cariche ed era stato vicepresidente di Banca di Bologna, presidente di Coop Costruzioni e di Legacoop Bologna oltre che essere stato consigliere della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, BolognaFiere e della Camera di Commercio di Bologna, e presidente di Impronta Etica, l’associazione che promuove lo sviluppo della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa.

Difensore delle antiche missioni
Turrini, che era nato a Crespellano e lascia moglie e due figli, non nascondeva le criticità affrontate in prima persona all’interno dei cambiamenti del mondo cooperativo, sosteneva come negli anni "si sono costruite delle imprese eccellenti, che però hanno un rapporto più tenue con la loro missione, pur rimanendo ancorate ai valori e ai principi sulla base dei quali sono nate". Quei valori seguiti durante un’intera vita professionale. "Se essere 'politically correct' vuol dire lavorare, con umiltà e modestia, per cambiare in positivo una società sempre più diseguale, noi siamo politically correct - difendeva con orgoglio quell’antica missione - Lascio da ‘innamorato’ e di un amore che non verrà mai meno" fu il commiato dalla presidenza di Coop Alleanza 3.0, che dovette condurre nei mari mossi della crisi economica.

Cordoglio della città
Sul suo profilo Facebook iniziano ad arrivare tanti messaggi commossi d’addio in queste ore: "Resterai per sempre il mio presidente", scrive qualcuno sulla bacheca ricordando l’alto profilo umano accanto a quello imprenditoriale. "La morte di Adriano Turrini mi addolora profondamente. Protagonista della cooperazione bolognese e saldamente legato ai suoi valori, era una persona schietta che sapeva arrivare al cuore delle questioni. Il mio più sincero cordoglio ai suoi familiari e a tutto il mondo cooperativo" è il commento del sindaco Virginio Merola

Fonte: Corriere di Bologna