Dalla distribuzione
Esselunga debutta a Mantova, ortofrutta in «pole position»
Prodotti di stagione, bio, tropicale, macedonie, oltre 100 referenze di IV e V gamma. Le foto
Un’altra tappa nel processo di espansione sul territorio nazionale di Esselunga: ieri l’insegna ha inaugurato il primo punto vendita mantovano della sua storia, ubicato in piazzale Arnoldo Mondadori. Il format è quello del superstore: occupa 2.500 metri quadri di superficie di vendita, si sviluppa su due piani e offre nei suoi reparti un assortimento di oltre 15mila prodotti. Come sempre strategica l’area dedicata a frutta e verdura sfusa e confezionata con un’offerta di oltre 500 referenze e una cinquantina di prodotti Esselunga bio provenienti da coltivazioni selezionate e controllate.
Sui banchi si trovano frutta e verdura di stagione, frutti tropicali e di bosco, insalate e macedonie mentre la IV e V gamma annoverano oltre 100 referenze pronte all’uso.
Completano il quadro la pescheria con banco assistito, la macelleria, l’enoteca, la gastronomia con banco assistito e la panetteria, il tutto arricchito dal marchio Elisenda, la linea di alta pasticceria ideata da Esselunga in collaborazione con la famiglia Cerea del ristorante stellato Da Vittorio. A disposizione dei clienti c’è poi il Bar Atlantic.
Nello store lombardo è previsto il servizio di spesa gratuito nel locker posizionato nel parcheggio antistante il negozio; per snellire e gestire in autonomia la spesa, la tecnologia Esselunga prevede inoltre casse self-scanning e self-payment con utilizzo di lettore.
Esselunga, peraltro, è attiva da più di un anno a Mantova con il servizio di spesa online tramite il sito e la App dedicata. Per le persone con disabilità il servizio è gratuito e per gli anziani scontato del 50%.
Quello “battezzato” ieri è il 168mo negozio della catena, quarta apertura del 2021 dopo il supermarket di Milano in via Calvi, il negozio laEsse inaugurato a Roma e la recente apertura a Varese. Il punto vendita è certificato in classe energetica A, dispone di un ampio parcheggio anche interrato con una capienza di 460 posti e impiegherà 137 addetti, dei quali 121 neoassunti.
Importanti i lavori di urbanizzazione: nell’ambito della riqualificazione dell’area di piazzale Mondadori sono stati valorizzati un tratto della terza cinta muraria Gonzaghesca risalente al 1400 e un segmento murario del cammino di ronda realizzato nel 1800 in prossimità di Porta Pradella grazie alla creazione del parco archeologico dove sarà permesso visionare i manufatti e approfondirne i cenni storici.
E’ stato inoltre sistemato il parcheggio pubblico interrato con la realizzazione di collegamenti ciclo-pedonali e una nuova rotatoria lungo viale Piave. Il piano progettuale condiviso con il Comune di Mantova ha previsto anche la demolizione dell’ex palazzetto dello sport di Porta Cerese.