Effetto Pasqua sulle vendite in Gdo

Effetto Pasqua sulle vendite in Gdo
Tra il 29 marzo e il 4 aprile le vendite della distribuzione moderna italiana sono aumentate del 18,68% rispetto allo stesso periodo del 2020. Ad appurarlo sono i dati Nielsen, che mostrano una crescita diffusa e omogenea su tutto il territorio nazionale. A contribuire a questo balzo a due cifre ci sono le festività e il calendario. Nel 2021 la Pasqua è stata celebrata il 4 aprile, mentre nel 2020 il 12 aprile. Lo straordinario risultato di questa rilevazione è quindi strettamente legato agli acquisti per celebrare, per lo più in casa a causa della zona rossa nazionale, la Pasqua e la Pasquetta.

Continua l'exploit delle regioni del Sud: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia fanno segnare un corposto +25,21% rispetto allo stesso periodo del 2020. Risultato straordinario anche per il Centro: Sardegna, Toscana, Lazio, Umbria e Marche crescono del 22,06%. In linea con il trend della scorsa rilevazione è più contenuto, seppur ampiamente in doppia cifra, il progresso delle macro-aree settentrionali. Il Nord-Est (Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia) cresce del 16,72%, mentre il Nord-Ovest (Piemonte, Val d'Aosta, Liguria e Lombardia) fa segnare un +14,62%.

Questi risultati incrementano il dato progressivo nazionale dell'intero mese di marzo 2021 portandolo a un definitivo +3,89%. Dal primo gennaio al 4 aprile 2021 le vendite della Gdo sono invece aumentate del 2,5% rispetto allo stesso intervallo di tempo del 2020.

Fonte: La Repubblica