Maculatura del pero, protezione con Score 25 EC di Syngenta

Maculatura del pero, protezione con Score 25 EC di Syngenta
Fra le patologie che più stanno preoccupando la fitoiatria italiana ricade la maculatura del pero, il cui agente infettivo, Stemphylium vesicarium, sta provocando danni molto gravi anche a causa di alcuni fenomeni di resistenza verso diversi fungicidi di comune impiego. 

In ausilio dei pericoltori, la stagione 2021 vedrà però disponibile una nuova soluzione, ovvero Score® 25 EC di Syngenta, contenente difenoconazolo in ragione di 250 grammi per litro. Il fungicida ha infatti ottenuto la registrazione definitiva contro la maculatura bruna del pero, andando quindi ad arricchire la strategia di Syngenta che oggi prevede già l’utilizzo di Geoxe® e Switch®, il primo a base di fludioxonil, sostanza attiva alla quale nel secondo è stato abbinato ciprodinil.

Dotato di spiccato comportamento sistemico, Score® 25 EC assicura ottimi livelli di protezione in chiave sia preventiva, sia curativa. Risultando inoltre altamente complementare come modo d’azione rispetto a Geoxe® e Switch®, può essere impiegato fino a quattro volte per stagione, da posizionarsi a partire dalla fase di inizio fioritura. In alternanza con Score® 25 EC può essere quindi impiegato Switch® a fine fioritura, mentre Geoxe®, grazie alla sua estrema flessibilità d’impiego, può essere applicato dalla fase di frutto noce fino a maturazione. Ideale risulta però per chiudere il programma di difesa grazie anche al suo ottimo profilo residuale. Utilizzato infatti in pre-raccolta, Geoxe® permette anche di controllare le malattie da conservazione (Gloeosporium , Penicillium spp., Alternaria spp., Botrytis cinerea) causa di perdite severe durante l’immagazzinamento e i trasporti. 
Grazie quindi all’ingresso di Score® 25 EC nella gamma “anti Stemphylium” di Syngenta, i frutticoltori potranno difendere al meglio la propria coltura strutturando programmi ancor più efficaci e flessibili, nonché sempre più funzionali alle esigenze delle filiere agroalimentari anche in termini di residui. 


Fonte: Ufficio stampa Syngenta