«Approvvigionamenti Gdo, come diventare indispensabili»

Il modello Spo Zentrum: lavorare sul venduto evitando gestioni di stock e premiando la freschezza

«Approvvigionamenti Gdo, come diventare indispensabili»
Fare previsioni per un distributore oggi è oggettivamente più difficile e le classiche valutazioni "year to date", complice la pandemia, rischiano di essere poi disattese, con il risultato di dover affrontare gli inutili stress delle gestioni di stock. Anche perché il comportamento del consumatore non è così standardizzabile come un tempo.

Ma come può un fornitore agevolare il sistema di approvvigionamento della distribuzione moderna garantendo freschezza del prodotto e competitività dei prezzi? Spo Zentrum ha sviluppato un modello che, soprattutto nello scenario attuale, può rispondere alle nuove esigenze della Gdo, coniugando la stessa velocità di servizio di una piattaforma del Nord Italia con i prezzi del produttore agrumicolo siciliano.

La Spo Zentrum di Sesto Fiorentino è la società commerciale del Gruppo Rizzo: una grande azienda agricola che produce agrumi in Sicilia, li raccoglie con manodopera propria, li lavora nei propri stabilimenti siciliani, li porta nei magazzini in Toscana dove li confeziona e li consegna in giornata alle piattaforme delle insegne distributive.



"Il tutto senza maggiori costi rispetto ai competitor siciliani - puntualizza Giacomo Rizzo, che con la sorella Paola guida il gruppo imprenditoriale di famiglia - E questo è un importante vantaggio che assicuriamo: diamo la possibilità di lavorare sul venduto e non su una previsione imprevedibile. Ora in Gdo c'è confusione sull'approvvigionamento, il rischio è di trovarsi a gestire mancanze di prodotto o eccessi di stock, lo scenario peggiore per la catena. Noi stessi vediamo gruppi distributivi fare ordini di mille colli un giorno e poi niente per le giornate successive... Ma questo va a discapito della qualità dell'offerta agrumicola sui banchi della distribuzione".



Ma torniamo al modello Spo Zentrum e come questo può aiutare la Gdo. "Non siamo certo gli unici a gestire una piattaforma nel Nord - prosegue Rizzo - ma noi lo facciamo da produttori agrumicoli: è chiaro che una catena distributiva cerca di acquistare il più possibile in produzione per guadagnarne in convenienza, mentre lascia alle piattaforme circostanti il proprio CeDi una minima percentuale per perfezionare gli ordinativi. Noi, però, assicuriamo la stessa velocità di servizio di queste piattaforme agli stessi prezzi del produttore siciliano: per strutturare questo modello abbiamo investito tanto, ma oggi possiamo considerarci dei fornitori evoluti e strutturati, capaci di dare alla distribuzione moderna un importante vantaggio competitivo. Se un ordine fatto in Sicilia ha bisogno di 36 ore per arrivare in consegna, noi in 3 ore siamo in grado di evaderlo. Le insegne che ci hanno provato, poi, ci hanno premiato: garantiamo un reparto ortofrutta a stock zero, consegniamo il numero esatto di colli di cui il repartista ha bisogno, anche due volte al giorno, tutto prodotto confezionato cinque minuti prima della fornitura, una selezione e un confezionamento just in time che garantisce freschezza e risponde ai consumi impazziti di questo periodo. Possiamo quindi risolvere i problemi della Gdo senza aggravio di costi".



Spo Zentrum ha sempre creduto che una logistica rigorosa possa migliorare la qualità del prodotto, delle esposizioni nel punto vendita e, di conseguenza possa incrementare le vendite. "Abbiamo creato, nel campo degli agrumi siciliani, una realtà unica nel suo genere - conclude Rizzo - che porta la pianta di tarocco a un chilometro dalla piattaforma del distributore, con un'organizzazione che ha l’elasticità necessaria a consegnare un collo o 10.000 colli, spesso con solo poche ore di preavviso".

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