Attualità
Burger King in soccorso dei pataticoltori francesi
Acquista 200 tonnellate di tuberi da donare ai clienti: «Sosteniamo i produttori»
Burger King sostiene i pataticoltori francesi: lo fa offrendo una confezione da un chilo di tuberi ai clienti che effettuano un acquisto in modalità "drive in". La catena di fast-food ha acquistato 200 tonnellate di patate provenienti dalla regione Hauts-de-France (Alta Francia); l'iniziativa annunciata domenica 31 gennaio, prende il via oggi dopo una capillare campagna di comunicazione sui media generalisti e sui social.
Sul sito web di Burger King, la promozione ha grande visibilità ed è accompagnata dallo slogan "Restituiamo le patate ai produttori francesi", impresso a grandi lettere anche sul packaging. Nel testo sottostante, l'invito a preparare a casa pietanze e specialità transalpine con il prodotto nazionale.
La grave crisi economica determinata dalla pandemia non ha risparmiato l'ortofrutta transalpina e le patate, in questa fase, sono tra gli articoli meno venduti soprattutto a causa della chiusura di ristorante e mense; ciò determina una situazione di grave crisi tra chi opera a monte della filiera, con tonnellate di merce invenduta.
Burger King non è nuova a iniziativa "solidali" in tempi di pandemia: nel novembre scorso, l'azienda ha incoraggiato i suoi clienti a mangiare nei propri locali ma anche da McDonald's, storico e diretto concorrente, e in altri fast-food, con un inedito messaggio divulgato all'inizio del secondo lockdown per sostenere i professionisti dell'industria e le oltre 2 milioni di persone impiegate nell'Horeca e nell'indotto.
