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Patate spagnole: produzione in calo, consumi ok

In Spagna il comitato della patata di Fepex prevede per la campagna 2021 una diminuzione della superficie compresa tra il 5% e il 10% per la varietà precoce, coltivata principalmente in Andalusia e Murcia, e del 20% per la varietà di mezza stagione o tardiva, coltivata soprattutto in il centro nord della penisola, secondo le stime presentate all'incontro tenutosi in videoconferenza, in cui è stata analizzata anche la situazione del comparto delle patate nella futura Pac.

In relazione alla campagna 2020 si è riscontrato che, per effetto di Covid la patata destinata ai supermercati è stata commercializzata bene e in crescita rispetto al 2019 mentre il prodotto diretto al canale Horeca ha risentito delle chiusure di bar e ospitalità; il trend dello sfuso è rimasto fermo, essendo aumentata la domanda di patate confezionate.

Il consumo di patate fresche nelle famiglie iberiche fino a novembre 2020 è cresciuto del 16% rispetto ai primi 11 mesi dell'anno precedente, attestandosi a 891,4 milioni di chili, per un valore di 885 milioni di euro, con una crescita anche in questo caso del 16%. Il consumo pro capite nel 2020 è stato di 23,7 kg pro capite all'anno rispetto ai 20,2 kg pro capite all'anno nel 2019. (m.a.)