Melinda, «molto più di uno spot»

Presentata la campagna incentrata sulla sostenibilità, nuovi progetti

Melinda, «molto più di uno spot»
Un manifesto di valori che cambia il modo di raccontare e di "raggiungere" clienti e consumatori. E' stato presentato venerdì in anteprima sul canale YouTube di Italiafruit News il nuovo spot di Melinda "in onda" da sabato 17 ottobre sino alla fine di novembre su tutte le emittenti nazionali, digitali, sul web e sui canali social. Il video, nelle sue "declinazioni" da 45", 30" e in tre versioni da 15", sarà affiancato da filmati che viaggeranno sul digital per approfondire vari temi legati alla sostenibilità, tema cardine attorno al quale si sviluppa la campagna.

Sollecitati da Roberto Della Casa (managing director di Agroter e Italiafruit News), ne hanno parlato Michele Odorizzi (presidente Melinda), Paolo Gerevini (direttore generale), Nicola Magnani (direttore commerciale) e Andrea Fedrizzi (direttore marketing); in collegamento con lo studio Andrea Segrè (Università di Bologna, presidente Last Minute Market) e Marco, uno dei produttori protagonisti dello spot.



"La sostenibilità è nel nostro Dna fin dalla nascita delle cooperative che compongono il consorzio Melinda", ha esordito Odorizzi (foto sopra). Attorno alla Val di Non, ha ricordato Della Casa, si è creato un Distretto attorno al quale gravitano il 60% delle imprese e dell'occupazione del territorio, con un indotto diretto di oltre 200 milioni di euro, tale da garantire quello che è uno dei pilastri della sostenibilità: l'aspetto economico, che si aggiunge a quello sociale ed ambientale.



"Melinda conta quattromila soci che si tramandano di padre in figlio l'attività, e proprio per questo per loro è fondamentale preservare l'ambiente su cui lavoreranno i discendenti", ha sottolineato Gerevini. "Un impegno partito da lontano dapprima con la produzione integrata perseguita in stretta sinergia con la Fondazione Mach e poi con la creazione dei Distretti Bio in cui gruppi nutriti di produttori decidono di dedicarsi al biologico. E per il futuro, stiamo mettendo a punto altre sfide connesse alla sostenibilità".



Al 2016 risale il primo bilancio di sostenibilità del sistema trentino, che ha contribuito a portare alla luce importanti valori che poi confluiscono negli spot. Quello presentato venerdì e on air dal giorno successivo, ha vari  elementi di rottura rispetto al passato: "Il concetto - ha illustrato Fedrizzi (foto sopra) - è Scelgo Melinda perché la pensa come me. Abbiamo legato bontà e sostenibilità per fare emergere come Melinda sia un'azienda virtuosa che ha comportamenti di valore, presentando un parallelismo tra il lavoro dei nostri frutticoltori e le azioni quotidiane di tutti...". 

"Per la prima volta - ha aggiunto il direttore marketing - l'attenzione è passata dal prodotto al concetto di fare, un fare autentico: parliamo della terra, delle acque, delle api, delle nostre celle ipogee: un progetto unico al mondo che tutela il territorio e abbatte le emissioni di Co2, un progetto che avrà valenza importante anche in ottica di sviluppo turistico del territorio. Ha richiesto  investimenti importanti che hanno coinvolto i nostri soci, a dimostrazione della voglia del consorzio e dei suo componenti di andare verso una direzione sempre più sostenibile".
E a proposito di celle ipogee, Della Casa ha ricordato che la dolomia estratta viene utilizzata per costruire case e strade, mentre le mele albergano sotto il suolo con un bilancio energetico estremamente favorevole. 



Anche Marco, il frutticoltore che lavora la terra nello spot, ha portato la sua testimonianza: "La sostenibilità è molto sentita da noi produttori e con le varietà nuove e più resistenti Melinda ci dà una mano", ha raccontato. "A noi interessa produrre in un ambiente il più sano possibile".

"Lo scenario e gli attori che abbiamo utilizzato sono quelli che lavorano realmente ogni giorno, siamo passati in modo innovativo dallo storytelling allo storydoing, mettendo in mostra cose reali", ha chiosato ancora Fedrizzi. 



Il professor Segrè, in collegamento, ha definito la Val di Non "un laboratorio importante per lo sviluppo sostenibile e l'economia circolare, in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030 Onu". "La sostenibilità va raccontata e fatta conoscere, a livello nazionale e internazionale - ha aggiunto - e in questo video ci sono tutti protagonisti: il territorio, i produttori, il suolo, il lavoro, i consumatori. L'attenzione alla sostenibilità deve essere massima e, con la pandemia in corso, deve accelerare ulteriormente".

Infine il direttore commerciale Magnani: "Con questo sport ribadiamo il ruolo centrale del consumatore e dei nostri clienti, partner ai quali vogliamo inviare un messaggio di attenzione e sicurezza dei nostri prodotti. In questo contesto, risulta strategico il ruolo del packaging, risorsa che preserva l'atto di acquisto ed eleva l'offerta nei banchi dei negozi del dettaglio tradizionale e della distribuzione organizzata". 



Da questa stagione, ha annunciato Magnani, Melinda punterà molto sull'innovazione del pack con una soluzione totalmente compostabile per le mele bio e non solo: "Abbiamo fatto dei test i cui risultati sono molto incoraggianti. Sono convinto che questo spot si rifletterà positivamente anche sulle politiche di consumer marketing e di trade".


Qui sotto lo streaming dell'evento per la presentazione dello spot:



Copyright 2020 Italiafruit News