mercoledì 30 settembre 2020
«Prodotti spagnoli, la nostra garanzia di competitività»
“La nostra azienda ha una caratteristica originale
rispetto ad altre, importiamo il 90% dei nostri prodotti dalla Spagna”. A dirlo
a Italiafruit News è Vincenzo Lo Casto, titolare insieme al
fratello Stefano della Lo Casto Srl di Ozzano dell’Emilia (Bologna). L’azienda, che si è trasferita da poche settimane dalla precedente sede di
Minerbio, commercializza prodotti direttamente dalle zone di produzione
spagnole oppure provenienti dal mercato francese di Perpignan.
“Siamo intermediari – sottolinea il titolare - e consegniamo il prodotto
direttamente da dove lo acquistiamo, senza la necessità di un magazzino in cui
stoccare la merce; al massimo utilizziamo piattaforme. Questa modalità di
azione ci consente di mantenere una discreta competitività e operare consegne
veloci, che in linea di massima avvengono nell’arco di tre giorni”.

Clementine
E aggiunge: “Le referenze prodotte direttamente in Spagna sono la maggior
parte ma anche i volumi provenienti dalla Francia sono interessanti.
Commercializziamo pure ortaggi dalla Bretagna, inoltre acquistiamo sul mercato
di Perpignan prodotti spagnoli e del Marocco e qui opera un esperto collaboratore
che svolge il controllo qualità su tutto il nostro commercializzato. Perpignan
è uno snodo particolarmente interessante, considerato che si trovano prodotti
alla giornata e i prezzi spesso sono competitivi. Qui siamo ben conosciuti e
abbiamo diversi fornitori che, in certi momenti dell’anno, diventano anche
clienti, acquistando da noi prodotti italiani”.

I prodotti importati sono destinati prevalentemente al mercato italiano, al
nord Italia, al Lazio e qualcosa in Campania. “Non scendiamo più a sud per non
competere con le produzioni locali, tranne in estate quando finiscono gli
agrumi: in questo caso distribuiamo agrumi spagnoli e del Sudafrica ”.
In misura minore, l’azienda lavora anche prodotti italiani, da qualche
anno, ne sta reinserendo alcuni di nicchia, come il bergamotto o produzioni
siciliane di ortaggi.

Mango
Sulla concorrenza tra Spagna e Italia, il manager commenta: “La Spagna è
sempre stata precoce nelle sue produzioni ma negli ultimi anni l’Italia ha
recuperato molto. Per esempio la penisola iberica rappresenta un forte
produttore per la frutta esotica e oggi le confezioni di mango si vendono a
pallet, non più a casse. Quando manca la produzione esotica spagnola,
integriamo la gamma con importazioni olandesi. Lavoriamo attraverso continui
scambi commerciali, che abbiamo sempre basato su un rapporto di fiducia e su solide
collaborazioni”.
Con una sempre più diffusa tendenza agli acquisti a chilometro zero, le
aziende diventano specchio dei comportamenti dei consumatori ma “c’è ancora un
buon margine di lavoro con i prodotti spagnoli, anche se l’Italia sta recuperando
competitività di giorno in giorno” – precisa Vincenzo Lo Casto.
Positive le conseguenze del lockdown sul mercato: “I consumatori italiani
erano spinti ad acquistare più ortofrutta del solito – assicura - soprattutto
prodotti basici come gli agrumi, e le nostre vendite hanno subito un netto
aumento”.

Limoni a foglia
Tra le referenze continuative dell’azienda spiccano gli agrumi, soprattutto
limoni a foglia, e gli ortaggi di serra, peperoni in primis ma anche melanzane,
zucchine, cetrioli e frutta estiva. “Per gli agrumi - dichiarano dall’azienda –
da inizio anno ad oggi, abbiamo registrato un +27% di quantitativi venduti e un
aumento di fatturato del 43%. Positivi anche i risultati della frutta estiva:
+38% a volume e +86% in termini di fatturato, cifre determinate anche dal
pesante calo produttivo italiano. Ora abbiamo iniziato anche con le clementine
spagnole e la partenza sembra accettabile, con prezzi leggermente più alti
rispetto allo scorso anno”.
In apertura il peperone California, il più commercializzato dall'azienda.
Copyright 2020 Italiafruit News