Clementine, Morgia le porta fino a Dubai

La cooperativa calabrese: «Buone prospettive per la campagna agrumi. E investiamo sulle drupacee»

Clementine, Morgia le porta fino a Dubai
Si avvicina la data di partenza della campagna agrumicola dell’arco jonico che la cooperativa Morgia, importante realtà calabrese che coltiva oltre 200 ettari di agrumeti nella Piana di Sibari, ha fissato al prossimo 30 settembre. Vale a dire il giorno in cui, solitamente, cominciano a maturare le varietà di clementine precoci Clemenrube e Prenules.

“In realtà, la stagione degli agrumi partirà a breve con il mandarino Miyagawa, tipologia che per ora produciamo però solo in piccole quantità. Con questo prodotto svolgiamo quindi un lavoro marginale, riservato a un singolo cliente della Gdo italiana”, spiega a Italiafruit Francesco Graziani, amministratore della cooperativa di Corigliano Calabro, facente parte dell’Op Pomez e del Consorzio per la tutela delle Clementine di Calabria Igp.



La campagna dei pregiati agrumi calabresi si appresta ad iniziare con buone prospettive in quanto, come sottolinea Graziani, “non ci attendiamo un’annata di massa critica dal punto di vista dei volumi. Tanto per le varietà precoci, quanto le medio-tardive e tardive, la produzione di clementine dovrebbe orientativamente aumentare del 20% circa rispetto alla campagna, fortemente deficitaria, del 2019/20. Un quantitativo borderline per servire la nostra clientela della Gdo nazionale, tenendo conto, poi, che esportiamo le clementine in Germania, Austria, nei Paesi dell’Est Europa e perfino a Dubai, un mercato lontano che raggiungiamo via nave partendo dal porto di Gioia Tauro”.

Ci potranno dunque essere le condizioni migliori, almeno sulla carta, per poter valorizzare il prodotto. “La nostra cooperativa - aggiunge il presidente Domiziano de Rosis Morgia - punta dritto su qualità, sapore e continuità dell’offerta. Dopo Clemenrube e Prenules,  a partire dall’8-10 ottobre matureranno Caffin e Spinoso e alla fine delle stesso mese, salvo eventi climatici imprevisti, potremo dare il via alle raccolte delle clementine tradizionali e a quelle delle arance Navel”.



Da sempre gli agrumi rappresentano il core business della cooperativa Morgia, nata nell’ottobre 2011. Negli ultimi anni, però, l’azienda è riuscita a sviluppare radicalmente le proprie superfici peschicole, portandole a circa 95 ettari, attraverso l’introduzione di nuove varietà dolci e colorite, disponibili da metà maggio a metà settembre. 

“In aggiunta alle pesche e nettarine - conclude il presidente de Rosis Morgia - dal prossimo anno inizieremo a raccogliere e commercializzare anche le prime albicocche dei nostri soci”. 

Copyright 2020 Italiafruit News