Ciliegie, nel Veronese attesi volumi interessanti

Ciliegie, nel Veronese attesi volumi interessanti
L’Associazione Cerasicoltori Val d’Alpone nel Veronese da pochi giorni ha dato il via ai primi stacchi di ciliegie delle varietà precoci quali Bigarreaux, Early Lory®, Early Bigi®.

Oltre 300 produttori in circa 500 ettari di ceraseti, sono ora impegnati nella raccolta, che durerà sino alla prima decade di luglio.
Grazie al clima favorevole, la fioritura e l’allegagione sono state buone e la campagna di raccolta è iniziata nel migliore dei modi con una produzione di alta qualità e prezzi interessanti.
Punto di riferimento delle trattative commerciali è il mercato alla produzione di Montecchia di Crosara, che già lavora a pieno ritmo, assecondando pure tutte le prescrizioni igieniche sanitarie previste per il contenimento del Covid-19 nb.

Secondo le previsioni si aspettano volumi interessanti, oltre i 5.000 q.li di ciliegie, anche se le gelate di fine marzo e inizio aprile ne hanno tolte parte.
La buona partenza fa sentire i cerasicoltori ottimisti, tra l’altro la mancanza di prodotto da altre regioni e la scarsità di albicocche e nettarine potrebbero certamente favorire le ciliegie della Val d’Alpone, soprattutto perché in quest’annata le ciliegie sono buone.

A questo punto i risultati commerciali saranno determinati da due importantissimi aspetti, l’andamento climatico, ci si affida al Cielo, e il Moscerino dei piccoli frutti, Drosophila suzukii, e qui va impiegata tanto ingegno tecnica per contrastarlo, già da quest’anno tutte le settimane si sta pubblicando un Bollettino Fitosanitario.
Soddisfazione anche da parte delle amministrazioni locali, vicinissime ai cerasicoltori e molto tifose della Ciliegia della Val d’Alpone: Vestenanova, San Giovanni Ilarione, Roncà, Montecchia di Crosara, Soave, Monteforte d’Alpone.

Fonte: Cronacadiverona.com