Chimica nel piatto, se ne parla in diretta streaming

Chimica nel piatto, se ne parla in diretta streaming
Tanti residui di diverse sostanze chimiche di sintesi in uno stesso alimento: questo è il multiresiduo, una coesistenza di pesticidi che si trova nel 40% dei campioni di frutta
Ed è proprio l’effetto che queste sostanze, accumulandosi giorno dopo giorno, possono sviluppare nel nostro corpo che è stato assolto da un recente studio dell’Efsa, l’agenzia europea per l’alimentazione. 
Ma – per una parte del mondo della ricerca e dell’ambientalismo – lo studio presenta lacune metodologiche tali da falsarne i risultati. I Medici per l’Ambiente (Isde) hanno esaminato in un report gli errori che hanno portato l’Agenzia europea a schierarsi una volta ancora a favore della chimica nel piatto.



Se ne parla in un evento in streaming lunedì 18 maggio alle 17 sulla pagina Facebook di Cambia la Terra (clicca qui per accedere), la campagna promossa da FederBio e da Legambiente, Lipu, Medici per l’Ambiente e Wwf. Intervengono Patrizia Gentilini (medico oncologo, Isde); Renata Alleva (nutrizionista, Isde), Angelo Gentili (Legambiente), Franco Ferroni (Wwf). Conclude Maria Grazia Mammuccini, presidente FederBio.


Cambia la terra – No ai pesticidi, sì al biologico è un progetto di informazione e sensibilizzazione voluto da Federbio con Isde- Medici per l’ambiente, Legambiente, Lipu e Wwf, con un comitato di garanti composto da alcune personalità del mondo dell’associazionismo e della ricerca. A sostenere il progetto, un gruppo di aziende del biologico: Aboca, Germinal Bio, NaturaSì, Pizzi Osvaldo, Probios e Rigoni di Asiago.

sito del progetto: www.cambialaterra.it

Fonte: Cambia la terra