Mais dolce, pisello e fagiolino per il futuro dell'Italia

Perboni (Syngenta): «Investiamo nel breeding per segmentare ogni singolo ciclo di produzione»

Mais dolce, pisello e fagiolino per il futuro dell'Italia
Mais dolce, pisello e fagiolino sono tre colture agricole di cui si parla poco in Italia, ma che in realtà nascondono dietro di loro un mondo affascinante, tutto da scoprire, oltre a grandissime opportunità di business per i vari attori della filiera ortofrutticola del fresco, del trasformato e del surgelato.

Al giorno d’oggi, Syngenta è una delle aziende dell’agribusiness globale che più di ogni altra sta investendo in attività di innovazione genetica e di ricerca & sviluppo applicate a queste tre crop. Basti pensare che per il mais dolce dispone della nuova tecnologia Ssw® (SuperSeedWare) che conferisce al prodotto una maggior rapidità di crescita nella parte iniziale del suo ciclo vitale, consentendo così ai produttori di ottenere un raccolto al 100% uniforme in termini di grado di maturazione. Una proprietà, quest’ultima, altamente ricercata dalle industrie di trasformazione. 

“L’innovazione Ssw®, che abbiamo integrato attraverso l’acquisizione dall’azienda di breeding Abbott & Cobb, famosa per produrre ibridi di mais con punte di gusto eccezionali, segnerà sicuramente un punto di svolta in questo comparto e andrà a connotare tutto il nostro portfolio varietale che svilupperemo da qui in avanti”, spiega a Italiafruit News Massimo Perboni, product development specialist delle colture Lsv (Large seeded vegetables) di Syngenta Italia



“La stessa Abbott & Cobb ci ha portato in dote una serie lunghissima di varietà di mais dolce destinate alla filiera del fresco. Si tratta quindi di prodotti ideali per essere esportati nel vasto mercato di consumo dei Paesi scandinavi e del Nord Europa, ma anche per essere distribuiti in catene della Gdo italiana che operano in aree alto-consumanti di mais fresco come il Sud (Campania in primis) o il Nord-Ovest. Il nostro obiettivo, in questo caso, è quello di essere il partner preferenziale per tutte le aziende della filiera ortofrutticola nazionale che abbiano intenzione di estendere questo business dalle grandi potenzialità”.

Dal punto di vista dello sviluppo varietale, Syngenta sta inoltre lavorando per segmentare ogni singolo ciclo di produzione del mais dolce in modo da proporre le varietà più performanti in funzione dei diversi momenti di semina che, annualmente, si alternano da Nord a Sud. “Stiamo facendo altrettanto anche per il pisello e il fagiolino - specifica Perboni - Per tutte e tre queste colture Lsv, abbiamo infatti creato programmi di breeding che si focalizzano sulla segmentazione dei cicli e sull'offerta di varietà di qualità, distintive e ad alto contenuto di innovazione in termini di gusto e di aspetto. In questo modo cerchiamo di soddisfare le specifiche esigenze di tutti i principali attori della filiera del fresco, del trasformato e del surgelato”.


Massimo Perboni

Nel campo dei piselli, una delle ultime innovazioni lanciate da Syngenta è il carattere Double-sweet, il quale contraddistingue nuove cultivar come Larango e Stargo che presentano qualità organolettiche nettamente superiori alla media e, soprattutto, un parametro AIS molto basso, pari a 10-11. “L’AIS è un criterio essenziale per determinare la remunerazione nel mercato del pisello - precisa il manager -. Più è ridotto il suo valore e più il prodotto è dolce. Attraverso l’offerta della nuova tipologia Double-sweet, i produttori italiani possono quindi ottenere una maggiore soddisfazione economica, con il vantaggio di consegnare al consumatore un prodotto saporito”. 

“La nostra attività di breeding dedicata ai piselli, fra le altre cose, sta prendendo spunto anche da panel test che realizziamo costantemente sia in Italia sia all’estero”.



Anche il fagiolino è una coltura che Syngenta non trascura affatto. Non a caso, la varietà Momentum è da anni riconosciuta dagli addetti ai lavori italiani come una delle più saporite. Un percorso di successo che, potenzialmente, potrebbe ora ricalcare Tibesti, un nuovo fagiolino finissimo per il mercato del fresco: “Spicca per il colore verde scuro molto attraente e ha la peculiarità di avere una lunghezza di 14 centimetri - conclude Perboni - La cultivar è contraddistinta da una forma regolare e da un sapore estremamente gradevole”.

L’intera gamma varietale di mais dolce, pisello e fagiolino che propone Syngenta Italia è illustrata in maniera dettagliata nel nuovo Catalogo 2020 sulle colture Lsv (clicca qui per scaricarlo), un documento di 27 pagine che mira facilitare la scelta varietale di tecnici e operatori. Per maggiori informazioni sui programmi di breeding e sulle nuove varietà è possibile contattare Massimo Perboni alla mail massimo.perboni@syngenta.com o Elena Secchi, marketing operation lead di Syngenta, all’indirizzo elena.secchi@syngenta.com.


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