Attualità
Mercato di Milano senza mascherine: ci pensa l'Onlus
Operazione di solidarietà tra la Fondazione Eris Onlus di Milano, che si occupa della cura delle dipendenze, e i grossisti dell’Ortomercato del capoluogo meneghino con l'obiettivo di ovviare alla carenza di mascherine: a partire da ieri, viene consegnato un primo stock di duemila protezioni realizzate e messe a disposizione dalla Fondazione, cui ne seguiranno altrettante. La distribuzione ai grossisti, in pacchi da 20 pezzi, è avvenuta ieri alla presenza di Elena Ciocio, vicepresidente di Ago-Fedagro e consigliere nel Cda Sogemi e del grossista Salvatore Musso, tra i promotori dell’iniziativa (insieme, nella foto, mentre effettuano la consegna a un collega).
“Tutto nasce da una segnalazione dell’amico Oscar Strano, presidente del consiglio comunale della zona 4 della nostra città in cui ha sede la nostra area mercatale - spiega Musso - Informato sulla difficoltà di reperire mascherine da parte dei grossisti dell’Ortomercato, si messo a disposizione segnalandomi una Onlus della zona, che stava già confezionando mascherine sulla base di un progetto di sostegno alle attività. A lui i primi ringraziamenti da parte mia e dei grossisti”.
“Un altro sentito ringraziamento - aggiunge Musso - va alla Fondazione Eris Onlus nella persona del suo rappresentante e consigliere delegato Pietro Maria Farneti, il quale si è reso subito disponibile e nel giro di pochi giorni ha messo a disposizione il primo stock di 1.500 mascherine che al momento del ritiro erano già diventate 2.000. La Fondazione ha promesso un’altro stock di altre 2.000 mascherine da realizzare a breve. Infine un ringraziamento a tutti i colleghi grossisti dell’ortomercato che vorranno con una piccola donazione aiutare la Fondazione, nello spirito di solidarietà che in questi tempi tristi per tutti, alimenta le buone intenzioni…”.