Canova, due mesi sugli scudi

Febbraio e marzo positivi, in evidenza verdure a foglia, cavolfiori, agrumi, kiwi, mele e patate

Canova, due mesi sugli scudi
Trend positivo per Canova-Almaverde Bio a febbraio e marzo: i due mesi si chiudono rispettivamente con un +24% e un +10%, con un buon andamento sia per le produzioni invernali che per i prodotti in raccolta come cavolo rapa, verdure a foglia, broccoletti, cavolfiori, arance, mandarini e limoni. Un risultato - si legge nella newsletter aziendale - figlio del forte aumento di vendite in Gdo che ha ampiamente compensato il calo nell’Horeca. Resta alto, insomma, l’interesse per l’ortofrutta biologicaProsegue bene - segnala Canova - la commercializzazione di kiwi, mele, patate e cipolle, prodotti in grado di sopportare al meglio una distribuzione altalenante come quella delle ultime settimane; in difficoltà, viceversa, le fragole, a dispetto dell’ottima qualità della varietà Melissa della zona di Parete, nel Casertano.



Sul fronte produttivo, agli sgoccioli la produzione di carote in Emilia Romagna, si parte con le referenze siciliane e pugliesi. Per gli agrumi si conclude la campagna della varietà Tarocco, mentre inizia la raccolta di Valencia Biondo in Calabria e Sicilia: i volumi sono in calo del 30% rispetto allo scorso anno, notevole la domanda. Prosegue con intonazione favorevole - puntualizza Canova - il Primofiore siracusano dell’area di Noto, in lieve rallentamento broccoletto, cavolfiore e asparagi a causa del recente, repentino calo delle temperature. 

Negli store, intanto, sono state adottate le misure di sicurezza anti-coronavirus per gli operatori che seguono la vendita assistita nelle isole Almaverde Bio; rinviata a data da destinarsi le inaugurazioni che erano in programma in queste settimane.

Copyright 2020 Italiafruit News