Coronavirus, Tesco Uk raziona i beni di prima necessità

Coronavirus, Tesco Uk raziona i beni di prima necessità
Restrizioni anti-accaparramento in tutti i supermercati Tesco del Regno Unito.
Lo ha annunciato il vertice della principale catena di grande distribuzione del Paese, disponendo che ciascun cliente non possa acquistare - fin quando durerà l'emergenza coronavirus - più di 5 confezioni di sapone disinfettate, salviette, pacchi di carta igienica e alimenti di base come alcune verdure importate

La regola si applica anche per chi fa la spesa online. Secondo un sondaggio di Retail Economics, un consumatore su dieci nel Regno Unito sta accumulando scorte, in attesa di una crisi che costringa i cittadini in casa per il Coronavirus.

Segnalazioni di scorte eccessive hanno fatto capolino qua e là anche nel Regno da alcuni giorni, malgrado le rassicurazioni del governo di Boris Johnson sulla disponibilità attuale delle forniture essenziali. 
E a nulla valgono – esattamente come in Italia – le rassicurazioni sul fatto che difficilmente il cibo scarseggerà: si sono invece ritenute necessarie misure più drastiche per contenere il saccheggio degli scaffali della Gdo. 
Un limite agli acquisti di determinati prodotti (tra cui saponi e salviette antibatteriche) è stato ad esempio introdotto anche da Waitrose, altra catena di supermercati. Nel frattempo, un portavoce del governo britannico ha affermato di essere in contatto con i supermercati del Paese per “discutere la loro risposta” al virus.

Oltre Manica si contano al momento 211 contagi e 2 morti, mentre si valuta il passaggio dalla fase del solo 'contenimento' a quella del 'rallentamento' (con potenziali misure più decise), non senza garanzie da parte del titolare del dicastero delle Finanze di fondi aggiuntivi al sistema sanitario nazionale (Nhs) a copertura di 'qualunque cosa abbia bisogno'. 

Fonte: Lastampa.it e dissapore.com