Mioorto, parola d'ordine sostenibilità

Accordo con Sab e inediti packaging compostabili, l'azienda su più fronti

Mioorto, parola d'ordine sostenibilità
“Un’operazione complessa che richiede tempi adeguati e su cui stiamo profondendo il massimo impegno: c’è un progetto industriale, avverto la massima disponibilità di tutti - dai fornitori alla clientela agli istituti di credito - a dare l’apporto per contribuire alla piena ripresa: non vogliamo lasciare nessuno per strada, l’obiettivo è quello di recuperare tutte le risorse umane, anche se servirà impegno e fatica”. Marco Bertoli, presidente di Op Mioorto, commenta così la vicenda, balzata all'onore delle cronache, dei licenziamenti di parte dell’organico de Il Tricolore, l’Op che lavora in esclusiva i prodotti poi commercializzati da Sab, società con cui è stato siglato recentemente un accordo.

L’obiettivo è perseguire quella sostenibilità - nel più ampio senso del termine - che sembra ispirare Mioorto: alla Fruit Logistica di Berlino l'azienda ha presentato le nuove ciotole completamente compostabili e biodegradabili frutto di anni di investimenti e ricerca: associate a tre nuovi mix di IV gamma ribattezzati Armonia, Essenziale ed Elisir che si aggiungono all’assortimento di Mioorto, approderanno sul mercato dal prossimo maggio.


“E’ un approccio completamente diverso rispetto a quello di molti player di mercato che puntano su Pla o Mater-Bi, questo è un involucro unico nel suo genere che si può buttare interamente senza problemi di assorbimento”, spiega il responsabile acquisti di Mioorto Giovanni Marcassoli. “Per il pack abbiamo stretto un accordo biennale in esclusiva con una società di Milano che ha creato un prodotto su misura e siamo inoltre in contatto con l’Università meneghina. Oltre alla ciotole, questa tipologia di contenitore sarà estesa anche ad altri nostri prodotti servizio”. 

“Il tema della sostenibilità è molto attenzionato ma la confusione non manca: è molto importante la comunicazione al consumatore”, aggiunge Marcassoli. “Siamo in perenne movimento per trovare le soluzioni ideali nel confezionamento dei prodotti, oltre che nella qualità della materia prima, da sempre un must: confidiamo che la strada scelta sia quella giusta, e nei prossimi mesi sforneremo importanti novità”.

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