"Quest'anno, complice le temperature alte dell'inverno, c'è un'offerta abbondante di prodotto, una situazione che tiene i prezzi bassi, anche perché i consumi non sono particolarmente vivaci", spiega a Italiafruit News
Francesco Renzoni, responsabile tecnico di
Codma Op. L'azienda di Fano (Pesaro-Urbino) è tra quelle che ha collaborato a questo percorso di valorizzazione del radicchio marchigiano.
"Nella nostra regione il radicchio è uno degli ortaggi più coltivati - prosegue Renzoni - Parliamo di
centinaia di ettari, è una tradizione molto importante. Purtroppo il radicchio marchigiano viene venduto tal quale, rimanendo anonimo agli occhi del consumatore: cosa che, in una campagna difficile come quella attuale, rende la situazione ancor più pesante. Vogliamo partire proprio da qui per
dare riconoscibilità al radicchio marchigiano, che si coltiva soprattutto nella zona di Macerata, in terreni vicini al mare e con alle spalle l'Appennino, condizioni che conferiscono caratteristiche qualitative peculiari al prodotto. E' una produzione invernale di qualità ed è un peccato vederla soffrire in annate come queste. Vogliamo lavorare a un futuro brand, a disposizione di tutte le aziende marchigiane - conclude Renzoni - per veicolare meglio questo ortaggio e per venderlo con un nome e un cognome".