Carrefour compra da Conad 28 Pdv Auchan lombardi

Imolesi in audizione alla Camera: abbiamo trovato conti disastrosi, aspettiamo l'Antitrust

Carrefour compra da Conad 28 Pdv Auchan lombardi
Carrefour Italia ha siglato un accordo per l'acquisizione da Conad di 28 punti vendita a insegna Auchan dislocati in Lombardia, soprattutto nella città di Milano, principalmente del formato di prossimità, con superficie compresa tra 150 e 600 metri quadri.  Con questa intesa, si legge in una nota della società acquirente "il Gruppo rafforza il proprio presidio in un'area geografica dalle forti potenzialità di sviluppo a favore di formati sempre più in linea con le nuove abitudini di acquisto dei consumatori italiani". Il completamento dell'operazione, i cui dettagli non sono resi noti, è previsto nei primi mesi del 2020 e prevede “la salvaguardia del personale di vendita”.

Mercoledì scorso, intanto, la Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati ha svolto l'audizione informale di rappresentanti di Ancd-Conad sul piano di acquisizione del gruppo Auchan cui è intervenuto Sergio Imolesi, segretario generale. "Dopo la lettera d’intenti di maggio, Conad ha avviato una rapida due diligence che ha portato alla luce una situazione molto peggiore di quanto ci aspettassimo", ha spiegato. "Per questo abbiamo accelerato la chiusura del contratto inizialmente prevista a novembre". 



"Un’impresa ormai abbandonata a sè stessa - ha aggiunto Imolesi (sopra durante l'audizione) - tanto che non era stata predisposta nessuna campagna autunnale e nemmeno natalizia. Gli ultimi cinque anni hanno avuto per Auchan un andamento negativo, solo negli ultimi tre ha perso 900 milioni di euro e nel 2019 ci sarebbe stata una emorragia di 450 milioni, per un totale quindi di oltre 1,3 miliardi di euro, con vendite in calo del 5% e costi fissi del 35%, quando la media del settore è del 25-26%. A settembre la rete Auchan evidenziava vendite in flessione del 6,7% sull'analogo periodo del 2018, mentre l’85% dei punti vendita produceva perdite. Per questo abbiamo dovuto attuare un piano industriale vigoroso". 



"Già ora possiamo affermare che 154 negozi, che esprimono il 70% del fatturato, diventeranno sicuramente Conad - ha proseguito Imolesi - e restiamo in attesa del pronunciamento dell’Antitrust che ha messo sotto osservazione 147 punti vendita: un numero esagerato, a nostro avviso. Sapremo qualcosa per la metà di gennaio. Vorremmo che nessun negozio restasse senza destinazione. Solo 3 punti vendita rischiano di non avere possibilità di soluzione”.

"Ben venga l'acquisto di Auchan da parte di Conad perché, bilanci alla mano, il fallimento era dietro l'angolo", ha sottolineato nel suo intervento il deputato leghista Guido Guidesi. "Resta però molta preoccupazione per il futuro dei dipendenti. Ci auguriamo che al tavolo istituzionale tra regioni, sindacati e nuova proprietà si faccia la necessaria chiarezza mentre auspichiamo che il trasferimento del marchio consenta una maggior offerta di prodotti italiani sugli scaffali e spazi specifici per i prodotti territoriali".

Copyright 2019 Italiafruit News