L'azienda sementiera Enza Zaden incontra Op Copla

L'azienda sementiera Enza Zaden incontra Op Copla
Giovedi 14 novembre Enza Zaden Italia ha presentato il suo staff al Copla di Fondi (Latina), tra discussioni sui nuovi trend di mercato e le partnership sempre più importanti in mercati come quelli degli ortaggi in continua evoluzione.

Il Consorzio Copla nasce nel 1965 come consorzio di cooperative ed inizia la propria attività commerciale nel 2004 dalla fusione di tre storiche cooperative delle piana di Fondi: G.P. Serra, Op San Raffaele e Op Copas.
Con una produzione di circa 3.250.000,00 quintali ed una superficie investita di circa 400 ha, l’Op Copla rappresenta una delle maggiori realtà di produzione del territorio.

Il principale obiettivo che muove l’azione di Op Copla è promuovere e valorizzare la produzione ortofrutticola degli associati in campo nazionale ed internazionale soddisfacendo, allo stesso tempo, le diverse esigenze dei mercati all’ingrosso, della distribuzione organizzata e del dettaglio, grazie alla commercializzazione di prodotti garantiti nella loro qualità e salubrità.



Ed è proprio nell’ambito della promozione e valorizzazione della produzione ortofrutticola della Piana di Fondi che è nata questa azione comune di Enza Zaden Italia con l’Op Copla finalizzata poi con un incontro tecnico che ha visto coinvolta l’azienda sementiera al fianco del consorzio con alla guida il direttore Lino Conti ed il presidente Guido La Rocca.

E' stato Salvatore Gaglione, sales manager Lattughe e Fresh Cut ad aprire il meeting, e dopo aver illustrato l’azienda e la sua mission ha poi approfittato per presentare il suo staff alla platea  intervenuta, dal responsabile vendite di zona Domenico Ricci al product specialist romane Alessandro Del Gaudio. All’incontro era presente anche Guiseppe Cirillo, portfolio manager del finocchio.

Gaglione ha poi continuato condividendo le nuove tendenze di mercato, sia in ambito di lattughe adulte che di pomodoro da mensa. 
Quando si è passati poi al prodotto lattughe, il focus è stato quello della cappuccina Espelo che Enza Zaden ed il manager presentano sulla zona di Fondi come un prodotto da serra per tutti i periodi.


Espelo

“Sì, stiamo parlando di una varietà, la Espelo - sottolinea Gaglione - dal colore verde medio e un bel fondo chiuso anche su terreni sabbiosi proprio come quelli di Fondi, una taglia medio grande sia per lavorazione interna che per esportazione, che ha dimostrato buona tenuta di campo con maggiore finestra di raccolta rispetto a molti dei suoi competitors”. 

“Ritengo - ha concluso il manager - che dopo averla testata l’anno scorso in tutti i periodi ed aver fatto sicuramente un interessante lavoro d’introduzione commerciale quest’anno, l’anno prossimo sarà nelle serre di tanti amici agricoltori del consorzio Copla”.

Altro tema approfondito è stato quello delle “colorate” così chiamate in gergo agricolo le lollo e le foglie di quercia, ed è stato proprio su queste ultime a cui Enza Zaden ha puntato l’attenzione durante il meeting, Opalix la rossa e Avenir la bionda, due prodotti molto duttili in grado di essere coltivati sia in serra d’inverno che in pieno campo nel resto dell’anno. 


Opalix  

“Questi prodotti già provati nella passata stagione, oggi stanno man mano prendendo sempre più spazio nelle serre del Fondano - dice il sales manager Salvatore Gaglione - e a breve saranno affiancate anche da nuove introduzioni.” 

A seguire c’è stato un interessante passaggio di Domenico Ricci, responsabile vendite Fondi e sud Latina che ha illustrato i prodotti di punta del pomodoro da mensa per la zona di sua competenza. 


Grifone

“L’azienda è sul pezzo, come si dice in questi casi. I trend di mercato del pomodoro da mensa ci stanno dando ragione e continueremo a spingere in questa direzione - ha commentato Ricci - varietà come Vespucci, adatto per coltivazioni in serra: particolarmente indicato nei cicli di coltivazione primaverili estivi, con una pianta vigorosa con internodi regolari ed ottimo bilanciamento, elevata resa produttiva con produzione di grappoli a spina di pesce eleganti ed uniformi, ottima allegagione con le alte temperature. Sempre rispettando il tema dell’approccio locale sono stati mostrati due Cuori di Bue e il Grifone: varietà già affermata sul mercato da qualche anno che, con una pianta molto vigorosa e robusta ed un ciclo medio precoce, garantisce pezzature di frutti da 300 grammi con forte costolatura, ed il Tarquito altra pianta dal ciclo intermedio con colorazione verde ed eccellente qualità del frutto che garantisce grammature da 280 grammi".


Tarquito
 
Domenico Ricci ha poi concluso il suo intervento mostrando un vasto assortimento di cherry e mini plum colorati dal giallo Santy Yellow all’arancione Santy Naranja che "rappresentano il non plus ultra della categoria e il Copla, e noi con loro, abbiamo colto la stessa opportunità per espanderci in un mercato sicuramente sfidante, ma che allo stesso tempo sta dando grandi soddisfazioni. Questi prodotti rappresentano per Enza Zaden un punto di partenza per lo sviluppo della crop pomodoro, le cui varietà stanno entrando anche nell’assortimento varietale del Copla che punta su prodotti innovativi in grado di dare quel giusto slancio all’economia locale e nazionale in cui il consorzio opera".  


Santy Yellow

Salvatore Gaglione ha poi concluso commentato il rapporto che Enza Zaden sta consolidando con il Copla. “Anche grazie al gran lavoro di Domenico Ricci, il direttore Lino Conti ci ha offerto una grande opportunità con questo incontro, che sancisce una partnership tipica di quei rapporti di lavoro basati sulla stima e la fiducia reciproca, dove di fondo c’è la volontà da ambo le parti di fare ricerca di varietà per poter essere sempre in grado di portare sul mercato italiano e non, prodotti in grado di soddisfare le esigenze dei consumatori sempre più attenti a ciò che mangiano".


Santy Naranja

Anche Lino Conti ha voluto commentare la partnership che si sta creando con Enza Zaden Italia: “Il Copla non è alla prima esperienza di questo tipo, ma dopo alcuni anni di lavoro ritengo che siamo ad un importante punto di svolta, con i mercati sempre più competitivi e consumatori che fanno attenzione a ciò che acquistano e quindi ai costi, lavorare fianco a fianco con un’azienda che si definisce multi locale è per noi un plus, perché da un lato avremo a disposizione il know-how internazionale di Enza Zaden e dall’altro un supporto locale che soddisferà le esigenze della realtà economica e agricola in cui lavoriamo".

Fonte: Ufficio stampa Enza Zaden