Attualità
Vendite in Gdo, si torna in territorio negativo
E' durata solo una settimana la riscossa delle vendite della distribuzione moderna. Nel periodo dall’8 al 15 settembre il giro d’affari è tornato a far segnare un calo che, sebbene di lieve entità (-0,53%), ha eroso ulteriormente il progresso accumulato dall’inizio dell’anno. Dopo poco più di otto mesi il bilancio è un magro +0,23%. Sia su base settimanale che annuale l’Italia risulta essere spaccata in due: il Settentrione soffre, mentre il Centro e il Meridione godono di buona salute, in particolar modo il secondo.
Nei sette giorni in esame la macro-area più debole è stata il Nord-est (-2,02%), seguita dal Nord-ovest (-1,33%). L’andamento del Centro è stato sostanzialmente invariato (+0,06%), mentre il Sud ha messo a segno l’ennesimo balzo (+2,80%).
Dal 1 gennaio Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia guadagnano il 2,97%. Per Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna il progresso è decisamente più contenuto (+0,53%), mentre Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia accusano un calo dello 0,37%; fanno ancora peggio Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia che perdono lo 0,69%.
Nei sette giorni in esame la macro-area più debole è stata il Nord-est (-2,02%), seguita dal Nord-ovest (-1,33%). L’andamento del Centro è stato sostanzialmente invariato (+0,06%), mentre il Sud ha messo a segno l’ennesimo balzo (+2,80%).
Dal 1 gennaio Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia guadagnano il 2,97%. Per Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna il progresso è decisamente più contenuto (+0,53%), mentre Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia accusano un calo dello 0,37%; fanno ancora peggio Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia che perdono lo 0,69%.
Fonte: La Repubblica