Ucraina, 200 milioni di dollari per sviluppare l'agricoltura

Ucraina, 200 milioni di dollari per sviluppare l'agricoltura
il Ministro delle Finanze dell'Ucraina Oksana Markarova e il Direttore della Banca Mondiale per la Bielorussia, la Moldavia e l'Ucraina Satu Kakhkonen hanno firmato un accordo per la concessione di una  linea di credito di 200 milioni di dollari da parte della Banca internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (IBRD) a favore dell'Ucraina. La linea di credito, relativa al progetto "Accelerazione degli investimenti privati nel settore agricolo dell'Ucraina" ha l'obiettivo di  mappare e inventariare i terreni del Paese destinati ad agricoltura, al fine di favorire gli investimenti privati nel settore primario nel paese.

Il prestito consentirà di creare e rendere pubblico il registro agrario statale, di condurre un inventario delle terre di proprietà statale e di inserire informazioni al riguardo nel catasto statale; e ancora, di sviluppare una metodologia per lo sviluppo di piani di utilizzo del territorio per le comunità territoriali unite, di condurre una mappatura satellitare del territorio ucraino, al confine di stato dell'Ucraina, tenendo conto dei requisiti dell'Ue e delle migliori pratiche mondiali, per sviluppare e mettere in atto informazioni interattive sui requisiti di sicurezza alimentare e del mercato di esportazione. Si vuole, ancora, creare un sistema automatizzato per avvisare tutte le parti in merito ai cambiamenti nel catasto statale, sensibilizzare i proprietari terrieri e gli utenti sui diritti fondiari e su come proteggerli.

Il progetto sarà attuato nel quadro della Strategia per la promozione degli investimenti privati ​​in agricoltura per il periodo fino al 2023, approvato dal Gabinetto dei Ministri dell'Ucraina il 5 luglio 2019: ha lo scopo di sostenere gli sforzi del governo ucraino per creare un ambiente favorevole per gli investimenti privati, in particolare le piccole e medie imprese, nel settore agricolo.

I dati dell'Istituto Economico Agrario dell'Ucraina diffusi dall’Ice di Kiev evidenziano che le esportazioni di frutta ucraina nella prima metà del 2019 sono aumentate del 16% in valore rispetto allo stesso periodo del 2018, confermando così il trend già registrato nel 2018 che si era concluso con un +17%. Nel dettaglio le vendite di mele e pere sono aumentate del 75%, raggiungendo le 42mila tonnellate: quelle di noci sono cresciute del 74% (33.000 tonnellate). Le esportazioni di frutta congelata sono aumentate del 28% raggiungendo le 18.000 tonnellate. Il tutto per un valore di 116 milioni di dollari. I maggiori acquirenti sono risultati Turchia per un valore di 18 milioni di dollari, Francia (11 milioni), Polonia (10 milioni) e Bielorussia (9 milioni). Il 50% circa delle esportazioni di frutta sono state indirizzate verso Paesi dell'Ue.